venerdì 18 novembre 2016
Secondo gli ultimi dati diffusi dall'Organizzazione internazionale per le migrazioni, nel mese di novembre le vittime del Mediterraneo sono sei volte superiori rispetto allo stesso mese di un anno fa
(foto Msf)

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Negli ultimi tre giorni sono oltre 350 le persone disperse e quindi morte in mare in seguito a ben sei naufragi. Questo dato porta il totale dei morti, "già senza precedenti", a 4.621. I decessi durante tutto il 2015, erano stati 3.777.

"Il cattivo tempo non ha fermato i trafficanti dal costringere le persone a salire su imbarcazioni non sicure" conferma il portavoce dell'Oim, Flavio Di Giacomo.

Con le ultime tragedie del mare è salito a 546 il numero di migranti morti nel Mediterraneo in novembre, rispetto agli 81 dello stesso periodo del 2015. "Ciò significa che i decessi di migranti nel novembre 2016 sono oltre 6 volte superiori a quelli registrati nel novembre dello scorso anno", sottolinea l'Oim.

Dall'inizio del 2016, l'Organizzazione segnala un totale di 343.589 arrivi (di cui 167.276 in Italia e 170.679 in Grecia). Un totale nettamente inferiore a quello dell'anno scorso (728.926 al primo novembre).

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