sabato 9 novembre 2013
Il segretario annuncia che a Roma si terrà per la prima volta il congresso del Partito socialista europeo. L'esponente popolare: un blitz pericoloso e grave. Prodi: non voterò alle primarie.
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Il segretario del Pd, Guglielmo Epifani, a una manifestazione a Milano con il candidato alla sua successione Gianni Cuperlo, ha annunciato che "fra fine febbraio e marzo" il Pd organizzerà a Roma per la prima volta il congresso del Partito socialista europeo. Ed è ''un segno di appartenenza che dice quali sono le nostre radici e i nostri legami''.Furente Giuseppe Fioroni, che giudica l'iniziativa "un blitz pericoloso e grave", con cui "viene meno l'atto fondativo del Pd" che escludeva l'adesione al Pse. In questo modo, aggiunge, in un tweet, "lo scioglimento della Margherita è annullato di fatto". L'organizzazione del congresso dei socialisti europei, sostiene l'esponente dei popolari, "non è nella disponibilità del pd". Si tratta di "un atto grave che muta geneticamente il Pd". "Riflettete prima di farlo - dice Fioroni in un altro tweet - e' un blitz pericoloso e grave che annulla il partito di centrosinistra per diventare la sinistra. Un errore gravissimo".Romano Prodi annuncia che non voterà alle primarie"Non per polemica - dice Romano Prodi - ma ho deciso di ritirarmi dalla vita politica. Non sono un uomo qualunque, se voto alle primarie devo dire per chi, come e in che modo''. L'ex premier ha confermato che, come aveva annunciato, non è andato al proprio circolo a ritirare la tessera del Pd. A proposito delle primarie, ha detto Prodi, ''mi auguro che in tanti vadano a votare, però io credo che sia un bene ormai, avendo fatto un passo indietro, che mi mantenga nella mia coerente posizione''.Cuperlo: «Non si può fare il segretario come secondo lavoro»

"È mia convinzione profonda - ha detto Gianni Cuperlo - che non si possa fare questo lavoro mentre fai un'altra cosa. Se ti candidi a cambiare tutto, nella sinistra e nel paese, non lo fai come secondo lavoro nei ritagli di tempo'', ha aggiunto spiegando poi che ''una politica senza simboli e senza anima si riduce alla tecnica. Che è cosa interessante ma non è politica. Questo simbolo del Pd è nostro, di tutti noi. Il ventennio va chiuso - sostiene - e  la guerra deve finire anche per noi, deve finire il nostro ventennio e cambiare tutto. Dobbiamo riconquistare i principi e l'onestà della nostra parte. La notte va a finire, è quasi mattina, noi siamo l'alba".Renzi a iscritti: «Servono i voti di chi sceglieva altri»Matteo Renzi scrive agli iscritti al Pd: ''Servono i voti degli italiani: quei voti che non abbiamo saputo prendere alle ultime elezioni. Tra di noi c'è chi dice che è meglio perdere restando pochi, che vincere aprendosi e convincendo gli altri. Il Pd deve saper 'vincere e convincere. Altrimenti non facciamo politica. Un Partito corre per vincere, non per partecipare: noi puntiamo alle elezioni, non alle Olimpiadi. Il Partito Democratico è oggi l'unica vera grande speranza perché questo cambiamento sia radicale, serio, profondo. Tocca a noi, nessuno si tiri indietro''.

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