Partono da Taranto due tonnellate di pasta per i poveri, che verranno donate a papa Francesco. L’iniziativa vede insieme le associazioni Stabat Mater Ets, O.D.I, Amic.A e Cantiere Laboratorio, che hanno pensato di provvedere anche ad una donazione per gli indigenti del capoluogo ionico, consegnando all’arcivescovo Filippo Santoro 500 kg di pasta.

Nel corso dell’incontro in arcivescovado, le associazioni hanno invitato monsignor Santoro a guidare la consegna speciale all’elemosiniere di papa Francesco, il cardinal Konrad Krajewski, il prossimo 5 dicembre in Vaticano. La donazione della pasta è del Pastificio Lori Puglia di Altamura. “In questo tempo segnato dal Covid, l’atteggiamento giusto è quello della responsabilità e della condivisione. E questo genere di iniziative proprio per questo sono lodevoli, perché ricordano che la speranza cristiana non si ferma davanti a niente”- ha commentato l'arcivescovo.

“In tempi difficili sarebbe più comodo curarsi del proprio orticello. Ma se guardi il prossimo accogliendolo con un sorriso piuttosto che con diffidenza - ha detto Giuseppe Orlando dell’associazione Stabat Mater- e se pensi che tutti i bambini abbiano gli stessi diritti, non ce la fai. Ti rimbocchi le maniche e aiuti, sostieni, soccorri. Per questo ho chiesto ed ottenuto il supporto dell’associazione Amic.A, che sul territorio tarantino supporta famiglie in grave stato di bisogno". Una goccia nel bel mare della solidarietà tarantina.