venerdì 17 aprile 2020
Il paragrafo relativo al Meccanismo di solidarietà è stato approvato con 523 voti a favore, 145 contrari e 17 astenuti. I pentastellati annunciano l'astensione al voto finale
L'esterno del Parlamento europeo a Bruxelles

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Il Parlamento europeo ha approvato a larga maggioranza un paragrafo della risoluzione sulla risposta Ue al Coronavirus in cui chiede di "attivare" il Mes per far fronte alla crisi economica. Le delegazioni della Lega, del Movimento 5 Stelle e di Fratelli d’Italia hanno votato contro, mentre quelle del Partito Democratico, Forza Italia e Italia Viva si sono espresse a favore. Il paragrafo relativo al Mes è stato approvato con 523 voti a favore, 145 contrari e 17 astenuti. I risultati del voto finale sulla risoluzione saranno conosciuti nel corso del pomeriggio. Nel paragrafo relativo al Mes, il Parlamento europeo «invita gli Stati membri della zona euro ad attivare i 410 miliardi di euro del Meccanismo europeo di stabilità con una linea di credito specifica», ricordando che questa crisi non è responsabilità di un determinato Stato membro e che l’obiettivo principale dovrebbe essere quello di combattere le conseguenze della pandemia».

Intanto la delegazione del M5s al Parlamento Ue annuncia che oggi si asterrà al voto finale sulla risoluzione in quanto «presenta tante luci, ma anche troppe ombre. Ci saremmo aspettati un chiaro e forte riferimento ai Coronabond grazie ai quali l’Ue potrebbe finanziare la ripartenza economica una volta superata l’emergenza, ma per colpa dell’irresponsabilità di Lega e Fi l’emendamento che li inseriva nel testo è stato rigettato», precisa la nota. «Registriamo l’impegno a trovare strumenti nuovi per superare la crisi e ribadiamo la nostra contrarietà al Mes». Mentre ieri le delegazioni della Lega e di Forza Italia al Parlamento europeo hanno votato contro un emendamento presentato dal gruppo dei Verdi a una risoluzione sulla risposta dell’Ue alla pandemia del Coronavirus che chiedeva la creazione dei Coronabond per condividere il debito futuro degli Stati membri. È quanto emerge dalla lista dei voti nominali del Parlamento Europeo. Le delegazioni del Movimento 5 Stelle e del Partito Democratico hanno votato a fa favore, mentre quella di Italia Viva si è astenuta. Il testo dell’emendamento dei Verdi prevedeva di condividere a livello Ue una quota consistente del debito che sarà emesso dagli Stati membri. «Per preservare la coesione dell’Ue e l’integrità della sua unione monetaria, una quota sostanziale del debito che sarà emesso per combattere le conseguenze della crisi del Covid-19 dovrà essere mutualizzato a livello Ue», diceva il testo.

Inoltre, il Parlamento europeo sottolinea che «come misura a breve termine il Mes dovrebbe immediatamente estendere le linee di credito precauzionali ai Paesi che chiedono di accedervi per far fronte alle esigenze di finanziamento a breve termine per affrontare le conseguenze immediate della Covid-19, con scadenze a lungo termine, tassi competitivi e condizioni di rimborso connesse alla ripresa delle economie degli Stati membri».

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