venerdì 10 dicembre 2010
2500 assunti in due anni nelle municipalizzate Atac a Ama. Ma per il sindaco della Capitale i casi sospetti sarebbero solamente 85. Annunciata l'istituzione di una commissione per la definizione di nuove regole per la selezione del personale. Intanto però anche la magistratura vuole vederci chiaro.
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"Tra Atac e Ama dal 2008 a oggi ci sono stati 2.505 nuovi assunti - ha spiegato oggi il sindaco di Roma Gianni Alemanno durante una conferenza stampa - di questi, a leggere i giornali 85 sono assunzioni sospette". Il sindaco di Roma ha fornito i dati relativi alle due aziende municipalizzate. In particolare l'Ama ha assunto dal 2008 al 2010 937 persone, di cui 76 impiegati, quadri e dirigenti, 861 operai. Nello specifico, Alemanno ha elencato: 324 operatori ecologici, 200 autisti, 20 seppellitori, 162 raccoglitori di foglie, 28 operai delle categorie protette (disabili), 12 apprendisti meccanici, 80 dipendenti in mobilità della Multiservizi Spa e 35 meccanici in cassa integrazione Alitalia.Quanto all'Atac, il totale degli assunti ammonta a 1.558, di cui 1.146 operativi (operai, autisti, macchinisti). "Ma in tre anni nell'azienda c'è stata una riduzione di personale di circa 300 lavoratori, dal momento che 1.860 hanno intanto cessato l'attività". Quanto poi alle modalità di assunzione, il sindaco ha sottolineato che "la chiamata diretta in quanto tale non esiste più dal 2008, perchè da allora vigono le norme del ministro Brunetta che impongono una procedura di selezione trasparente e con piena pubblicità. Fanno dunque eccezione solo piccole aliquote di assunzioni a chiamata diretta all'inizio del mio mandato: parliamo di un ordine di 40-50-60 persone".LA PROCURA DI ROMAPrima l'acquisizione dei contratti di assunzione per chiamata diretta compiuta da Atac e Ama e poi l'audizione dei dirigenti delle due municipalizzate, cui sono riconducibili le centinaia di assunzioni di questi ultimi anni, e dei responsabili delle società esterne incaricate di selezionare il personale. Sono queste le prossime mosse decise dalla procura di Roma nell'ambito dell'inchiesta aperta per abuso di ufficio, a carico di ignoti, in relazione all'assunzione di parenti, amici e collaboratori di esponenti politici presso Atac e Ama. Al vaglio dei magistrati, comunque, non ci saranno solo tutti i contratti per chiamata diretta, ma anche le assunzioni fatte attraverso concorso. Tra i documenti che i carabinieri dovranno acquisire, anche i regolamenti interni alle due aziende municipalizzate.
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