venerdì 7 maggio 2010
I carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria hanno eseguito 12 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di indagati ritenuti affiliati, contigui e fiancheggiatori della cosca dei "Ruga". L'accusa è di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di sostanze psicotrope.
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Operazione dei Carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria contro la 'ndrangheta. I militari hanno eseguito 12 ordinanze di custodia cautelare, di cui 11 in carcere e 1 al regime degli arresti domiciliari, e 23 decreti di perquisizioni locali, nei confronti di indagati ritenuti affiliati, contigui e fiancheggiatori della cosca dei "Ruga", attiva nei comuni della vallata della fiumara Stilaro, con proiezioni nel Centro-Nord Italia. L'accusa è di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di sostanze psicotrope. L'operazione, informa una nota, trae origine dallo sviluppo di alcuni dati info-investigativi acquisiti nel corso di un'altra indagine sulle cosche dell'alta Locride e da alcune perquisizioni.Le investigazioni, che si sono protratte per oltre due anni, anche attraverso intercettazioni telefoniche e videoriprese hanno consentito di far luce su un vasto traffico di sostanze stupefacenti, per lo più cocaina e marijuana, gestito da un gruppo di soggetti che avevano dato vita a uno stabile sodalizio criminale, con base operativa a  Monasterace (RC), che si procacciava e spacciava stupefacenti nei comuni ubicati nell'alto Jonio reggino e nel basso Jonio catanzarese.
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