giovedì 4 febbraio 2010
Il Consiglio dei ministri ha deciso (su proposta di Scajola e Fitto) di portare alla Corte Costituzionale i provvedimenti di Campania, Basilicata e Puglia che negano la possibilità di costruire impianti nucleari sul loro territorio.
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Il Consiglio dei ministri ha deciso questa mattina di impugnare davanti alla Corte costituzionale le leggi di Puglia, Campania e Basilicata che impediscono la costruzione di nuove centrali nucleari nei loro territori. «Le tre leggi intervengono autonomamente in una materia concorrente con lo Stato e non riconoscono l'esclusiva competenza dello Stato in materia di tutela dell'ambiente, della sicurezza interna e della concorrenza», spiega il ministro dello Sviluppo Claudio Scajola in un comunicato.«Il governo impugnerà tutte le eventuali leggi regionali che dovessero strumentalmente legiferare su questa materia, strategica per il Paese», aggiunge Scajola, confermando che il prossimo Consiglio dei ministri approverà in via definitiva il decreto legislativo che indica i criteri per la selezione dei siti dove sorgeranno le nuove centrali nucleari.
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