giovedì 18 maggio 2017
Avvisi di garanzia ad amministratori e tecnici. L'edificio del 2000 ospitava il Coc dopo la scossa del 24 agosto ma era stato danneggiato da quella del 30 ottobre. Il sindaco: edificio non strategico
Lo stabile che a Norcia ha ospitato il Coc  dichiarato inagibile dopo la scossa del 30 ottobre

Lo stabile che a Norcia ha ospitato il Coc dichiarato inagibile dopo la scossa del 30 ottobre

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I carabinieri hanno sottoposto a sequestro lo stabile che a Norcia ha ospitato il Centro operativo comunale (Coc) dichiarato inagibile dopo la scossa del 30 ottobre. Notificati undici avvisi di garanzia nell'ambito di un'indagine coordinata dalla procura di Spoleto che mira ad accertare eventuali responsabilità nei danni riportati. La struttura venne realizzata nel 2000. Gli avvisi hanno riguardato amministratori comunali, funzionari e tecnici dell'epoca, responsabili della costruzione e del collaudo.

Gli avvisi di garanzia sono legati al sequestro probatorio dello stabile dell'ex Coc di Norcia. «Crollo doloso» il reato ipotizzato nel fascicolo coordinato dalla procura di Spoleto. In seguito alla scossa del 30 ottobre lo stabile aveva subito danni a un pilastro senza però crollare. Accertamenti tecnici dovranno stabilire l'esatta entità dei danni ed eventuali responsabilità.

«Siamo contenti che ci sia la massima attenzione sugli edifici della nostra città», ha commentato il sindaco di Norcia Nicola Alemanno. «Indagini come questa ci aiuteranno a migliorare e a trovare le soluzioni più idonee ai problemi». Alemanno ha specificato che nessun membro della attuale giunta è coinvolto nell'indagine. «Quella struttura - ha aggiunto - non era "strategica" per le situazioni d'emergenza. Dopo la scossa del 24 agosto (con epicentro molto più vicino a Norcia di quella del 30 ottobre, ndr) ci avevamo comunque allestito il Coc per l'inagibilità degli uffici comunali. E lì è rimasto fino al terremoto del 30 ottobre quando l'edificio è stato dichiarato inagibile». Il sindaco ha quindi espresso «il massimo rispetto e fiducia nei confronti dell'operato della magistratura». Costruito con i fondi per il Giubileo del 2000, l'edificio era destinato a ufficio informazioni per l'accoglienza dei turisti.

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