mercoledì 10 maggio 2017
Una donna ha lasciato il figlio neonato nella metro alla fermata Repubblica e un passante ha chiamato i soccorsi. Quando la donna è tornata ha trovato autorità e medici
La stazione della metropolitana Repubblica a Milano

La stazione della metropolitana Repubblica a Milano

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Poteva finire in tragedia, com'è accaduto qualche giorno fa a Trieste dove una neonata è morta dopo essere stata abbandonata dalla donna che l'aveva partorita. Invece è a lieto fine la storia di un neonato abbandonato a Milano, a una fermata della metropolitana, e subito soccorso grazie all'allarme lanciato da un passante. Non solo: dopo mezz'ora è tornata la madre, a riprenderselo, e ha trovato sul posto medici e autorità.

Quel fagottino sulla banchina della metropolitana

È accaduto stamani alla stazione della metropolitana di piazza della Repubblica a Milano, a poche centinaia di metri dalla Stazione centrale. Nel viavai confuso di centinaia di persone (quella fermata è anche snodo del Passante ferroviario) una donna ha depositato vicino al muro un seggiolino rotondo e si è allontanata salendo su un treno della MM3. Le sue mosse sono state notate, in particolare, da un uomo, un maresciallo della Guardia di Finanza, che si è avvicinato al seggiolino e ha scoperto il visetto di un bimbo, di carnagione scura. Forse era proprio questo che la donna voleva, sperava nel suo cuore, quando ha deciso di lasciare il figlio in un posto così frequentato e controllato. Immediatamente il maresciallo ha lanciato l'allarme, sono scattati i soccorsi. Sul posto sono arrivati polizia, carabinieri e personale medico.

Il lieto fine, per una volta

Dopo circa mezz'ora la donna è tornata indietro, possiamo solo provare a immaginare con che subbuglio in cuore. È scesa sulla stessa banchina da dov'era partita, ha ripercorso i propri passi nel tentativo di riavvolgere il nastro di un film girato male. E l'ha ritrovato, il suo bambino. In buone mani. Quello che è successo dopo le agenzie di stampa non lo raccontano. E uno scrittore potrebbe scriverci un romanzo, magari con due diversi finali. Ma ciò che più conta è che bambino e mamma stanno bene. La Polmetro, la polizia che opera in metropolitana, ha segnalato la vicenda all'autorità giudiziaria.

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