lunedì 16 febbraio 2015
Tra gli iscritti nel registro degli indagati per la morte della piccola Nicole anche  i medidi della clinica. Ispettori a Catania. Entro domani l'autopsia. E a Napoli l'esame per far luce sulla morte della bimba di 8 mesi. 
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Sono nove le persone iscritte nel registro degli indagati della Procura di Catania per la morte di Nicole, la neonata colta da crisi respiratoria dopo il parto e deceduta nell'ambulanza che la trasportava a Ragusa perché in città non c'erano posti disponibili di rianimazione neonatale. Gli indagati sono tutti medici, e nei loro confronti si ipotizza il reato di omicidio colposo. Sono i 4 medici che erano presenti alla nascita della bimba nella casa di cura Gibiino e i 5 medici di guardia nell Utin che sono state consultate invano prima di decidere il trasferimento a Ragusa, e cioè quelle del Policlinico di Catania, degli ospedali catanesi "Cannizzaro", "Nuovo Garibaldi", e "Santo Bambino", e dell'ospedale "Umberto I" di Siracusa, che era stato pure chiamato e aveva comunicato di non avere posto per Nicole. Intanto, tra oggi e domani, dovrebbe essere effettuata l'autopsia sul corpicino della neonata.Nella mattinata di oggi,  nella sede dei carabinieri del Nas di Catania l'incontro con gli ispettori inviati dal ministro alla Salute, Beatrice Lorenzin. Oltre a 3 ispettori del ministero, ci sono anche il direttore della programmazione, Renato Botti e quello dell'Agenzia nazionale dei servizi sanitari regionali Francesco Bevere. È presente anche l'assessore regionale alla salute Lucia Borsellino. Napoli. Sarà l'autopsia a fare luce sulle cause della morta di Rosa, la bimba di 8 mesi deceduta venerdì mattina nell'ospedale pediatrico Santobono di Napoli. L'esame si terrà domani, dopo il conferimento dell'incarico ai consulenti da parte della Procura della Repubblica partenopea. Contestualmente dovrebbero essere emessi anche degli avvisi di garanzia, come atto dovuto, che, verosimilmente, dovrebberoriguardare il personale sanitario in servizio nel nosocomio quella tragica mattina.
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