martedì 7 novembre 2017
Il caso della morte di un ingegnere che aveva contratto la malattia. I giudici: i dottori delle Molinette di Torino sbagliarono diagnosi
Non riconobbero la malaria, condannati 5 medici
COMMENTA E CONDIVIDI


Avevano diagnosticato un linfoma, in realtà si trattava di malaria. Per questo, 5 medici dell'ospedale Le Molinette di Torino sono stati condannati dal tribunale del capoluogo piemontese a pene dai 10 ai 16 mesi di reclusione, nel processo per la morte di un ingegnere della Goodyear, avvenuta nel 2010.

Durante il procedimento, si è ipotizzato che l'uomo, il quale non aveva mai fatto viaggi in Paesi considerati a rischio, fu contagiato dal morso di una zanzara rimasta annidata in un carico di pneumatici provenienti dalla Nigeria. Secondo l'accusa, il personale sanitario avrebbe potuto capire immediatamente la natura della patologia, ma ciò non avvenne.

A segnalare invece l'ipotesi fu la sorella dell'ingegnere, dopo aver parlato del caso con un conoscente, ma la vittima era già stata ricoverata inutilmente da un mese e mezzo. Per la stessa vicenda, un sesto sanitario è stato invece assolto.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: