giovedì 20 settembre 2012
​Il governo rivede al ribasso le previsioni sulla crescita: quest'anno il Pil calerà del 2,4%, mentre per l'anno prossimo la riduzione sarà del 0,2%. Monti: si vede la luce della ripresa, lavoriamo per evitare l'aumento dell'Iva.
COMMENTA E CONDIVIDI
Il governo rivede al ribasso le previsioni sulla crescita: quest'anno il Pil calerà del 2,4%, mentre per l'anno prossimo la riduzione sarà del 0,2%. Lo prevede il governo nella nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza che aggiorna i dati della scorsa primavera, illustrata in Cdm
GOVERNO CONFERMA PAREGGIO BILANCIO IN 2013  Il Governo "conferma l'obiettivo del bilancio in pareggio in termini strutturali nel 2013, malgrado l'impatto di eventi naturali avversi - quali il terremoto che ha colpito l'Emilia Romagna nel 2012 - e la presenza di un rallentamento dell'economia più significativo di quanto previsto nel Def". Si legge nella nota di P.Chigi.
MONTI, "NON CAMBIARE STRADA O MERCATI PUNIRANNO ITALIA"  "Certo è che se l'Italia non continuasse sulla strada intrapresa" per risanare i conti "non solo i mercati darebbero segnali negativi, ma per l'Italia sarebbe più difficile continuare a esercitare una influenza" in Europa anche sul fronte di ottenere misure per la crescita. Lo afferma il premier Mario Monti.
"SI VEDE LUCE, ANNO PROSSIMO RIPRESA" "La luce della ripresa si vede. L'anno prossimo sarà un anno in ripresa". Lo ha detto il premier, Mario Monti, al termine del Cdm che ha approvato la nota di variazione al Documento di economia e finanza.
"NON AUMENTO TASSE, MA TAGLIARE SPESA PUBBLICA" "Non stiamo lavorando per aumento delle tasse o delle imposte, ma per ridurre la spesa pubblica attraverso la spending review per evitare l'aumento due punti dell'Iva" e continuiamo a farlo per scongiurarlo "sine die". Lo ha detto il premier Mario Monti in conferenza stampa a palazzo Chigi.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: