venerdì 15 aprile 2016
​Cresce il numero dei minorenni denunciati per avere imbrattato la città con le bombolette. Ma il Comune vuole anche dare spazio alla creatività. E c'è il "cleaning day". 
Milano: stop ai graffiti, ma più muri per i writer
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Cento muri pubblici già messi a disposizione dei writer dal Comune e a breve ne saranno aggiunti altri 50. Lo ha annunciato l’assessore ai Lavori Pubblici, Carmela Rozza. Un modo, quello di concedere spazi che, da un lato si spera fermi la devastazione dei muri cittadini, dall’altro permette comunque ai graffitari di operare senza correre rischi. Soprattutto a pochi giorni dal terribile incidente che è costato la vita a un writer di 19 anni travolto da un treno alla stazione di Greco Pirelli. «Bisogna costruire una partecipazione positiva, si può giungere a disegnare sui muri della città in tutta sicurezza e nella legalità» ha spiegato Rozza. Occasione dell’annuncio della concessione di 50 nuovi spazi, la presentazione di un opuscolo curato da Comune e Atm che verrà distribuito in 25mila copie nelle scuole elementari e medie, nelle biblioteche e nelle sedi dei consigli di zona. Scopo, la sensibilizzazione dei più giovani per evitare quella che in città è una vera e propria emergenza.

Chi imbratta Nel 2015, infatti, sono stati fermati 230 writer e ne sono stati denunciati 160: tutti sono stati condannati a svolgere lavori socialmente utili per un totale complessivo di 11mila ore. «Nei primi mesi di quest’anno – ha spiegato il vice commissario della polizia locale Marco Luciani – la percentuale di minorenni fermati è in crescita: si è passati dal 25-30% del 2105 a oltre il 30%. La recidiva è del 20%».

E chi pulisce L’età d’esordio con la bomboletta avviene a 12 anni e continua ad abbassarsi. I writer agiscono con maggiore frequenza il venerdì e il sabato tra mezzanotte e le 5 del mattino. Per questo Atm ha potenziato il servizio Security con 125 unità che svolgono attività di sorveglianza dei trasporti e sicurezza, e ciò ha portato a una diminuzione degli attacchi medi mensili e del numero di imbrattamenti sui mezzi, più dei due terzi dei quali, ad oggi, sono rivestiti da pellicole antigraffio e antivandalismo. Il presidente di Atm Bruno Rota ha sottolineato che «l’adesione a questa iniziativa deriva dalla battaglia che l’agenzia porta avanti in collaborazione con la polizia locale e con la magistratura». Ai ragazzi che hanno partecipato ai Cleaning Day, la giornata di pulizia delle scuole dai graffiti, inoltre, il direttore generale dell’Orchestra Verdi Luigi Corbani ha offerto 400 ingressi gratuiti per il concerto che si terrà in Auditorium domani pomeriggio alle 16.

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