giovedì 27 aprile 2017
Compensi artisti, «servirebbe una norma di legge». Rinviati i criteri
Messa: la Rai lotti contro le fake news
COMMENTA E CONDIVIDI

Paolo Messa, consigliere del Cda Rai, sulla libertà di stampa siamo ancora indietro: cosa non va?
Il servizio pubblico deve essere la garanzia del pluralismo e della libertà di informazione. A guardare le polemiche quotidiane e la trasversalità delle critiche, direi che le testate giornalistiche Rai assicurano uno standard alto e apprezzato dal pubblico. Dobbiamo lavorare per creare una cultura contro le fake news. La Convenzione statale ce lo imporrà ma non abbiamo tempo. È qui che la Rai deve fare la differenza.

C’è chi azzarda un paragone con l’Alitalia...
Non mi piace l’accostamento. In entrambi i casi, però, non vi è dubbio che quando si determina una crisi le responsabilità sono degli amministratori e non dei lavoratori. Per questo sono convinto che serva una maggiore cultura della governance aziendale. Sulle nostre spalle ricade l’onore e l’onere di servire la prima impresa culturale d’Europa con oltre 12mila dipendenti. Non potremo cavarcela dando la colpa alla politica o ai sindacati.

Come avete pensato di risolvere la questione del tetto ai compensi degli artisti?
Entro il 30 maggio il direttore generale dovrà presentare al Cda un piano organico che tenga conto delle indicazioni ricevute dal ministero dello Sviluppo economico e dall’Avvocatura dello Stato.

Perché questo ritardo?
Il sottosegretario Giacomelli chiede di individuare criteri per la corretta definizione dei 'contratti con prestazioni di natura artistica', dei meccanismi di retribuzione e del loro valore in relazione al piano editoriale. Un lavorone. Prevedere 5 settimane massimo non mi pare un tempo infinito. Anche se sono convinto che solo una norma di legge può far uscire la Rai da questa impasse.


E come risponde ai rilievi Anac?
Ho già fornito molti consigli non richiesti. Non vorrei passare per il castigamatti della situazione. Chiedo rispetto e trasparenza sia guardando ai rilievi Anac sia all’attività di controllo e indirizzo del Consiglio di amministrazione. Non sono interessato alle polemiche strumentali di queste settimane.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: