giovedì 16 dicembre 2010
II ragazzo ivoriano era accusato di violenza sessuale e dell'omicidio della studentessa inglese a Perugia. La sentenza è stata emessa dalla prima sezione penale della Suprema Corte ed è diventata irrevocabile.
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È stata confermata dalla Cassazione la condanna a 16 anni di reclusione nei confronti di Rudy Guede, il ragazzo ivoriano accusato di violenza sessuale e dell'omicidio della studentessa inglese, Meredith Kercher.  La sentenza è stata appena dalla prima sezione penale della Suprema Corte ed è diventata irrevocabile.Guede è accusato di aver commesso il delitto insieme con la studentessa americana Amanda Knox e con lo studente pugliese, Raffaele Sollecito, per i quali è in corso il processo d'appello.Rigettato il ricorso dell'imputato e confermata così la sentenza emessa dalla Corte d'Assise d'Appello di Perugia il 22 dicembre dello scorso anno: i giudici di secondo grado avevano diminuito la pena per il giovane ivoriano, fissandola in 16 anni di carcere, a fronte dei 30 anni che gli erano stati inflitti dal gup di Perugia con rito abbreviato, riconoscendogli le attenuanti generiche equivalenti alle aggravanti.
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