martedì 13 aprile 2010
La Procura della Repubblica di Bolzano, a seguito del disastro ferroviario di ieri mattina che è costato la vita a nove persone e ha provocato 28 feriti, ha iscritto nel registro degli indagati otto persone.
COMMENTA E CONDIVIDI
La Procura della Repubblica di Bolzano, a seguito del disastro ferroviario di ieri mattina che è costato la vita a nove persone e ha provocato 28 feriti, ha iscritto nel registro degli indagati otto persone. Come ha precisato il procuratore capo Guido Rispoli che coordina l'inchiesta assieme al sostituto Axel Bisignano e alle forze dell'ordine, le persone in questo momento non sono da ritenersi colpevoli. Saranno sentite a testimoniare sei persone del consorzio di bonifica della Val Venosta e il proprietario del meleto che sovrasta la ferrovia nel tratto tra le stazioni di Laces e Castelbello dove si è verificata la tragedia. La frana che ha travolto il treno regionale in servizio da Malles Venosta a Merano è stata provocata dalla rottura di un tubo dell'impianto di irrigazione del frutteto. L'acqua è penetrata nel terreno causando lo smottamento. Per far luce sulla vicenda saranno nominati anche due esperti, un geologo ed un idrologo.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: