martedì 22 novembre 2016
Morta una 64enne, ricoverata da un mese a Livorno. È la settima vittima dall'inizio dell'anno. La smentita delle autorità sanitarie: «Da non mettere in relazione con gli altri casi, nessun contagio»
Meningite, secondo decesso in 24 ore in Toscana. L'Asl: «Non sono collegati»
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L'allarme è lanciato da anni ma adesso, in meno di 24 ore, due decessi fanno riaccedere i riflettori sulla meningite (vai alla scheda). Firenze, la prima vittima, Livorno la seconda. Due donna, una di 45 e una di 64 anni. La prima è arrivata al pronto soccorso dell'Ospedale Santa Maria Nuova in condizioni gravissime. Poche ore dopo, attorno alle sette di lunedì, il decesso. Il secondo caso riguarda una donna morta dopo un mese dal ricovero per alcune complicanze dovute al virus. Le era stata diagnosticata una meningite pneumococcica potenzialmente letale, era stata ricoverata lo scorso 24 ottobre con febbre alta. Si tratta del settimo decesso in Toscana dall'inizio dell'anno. Nessuna delle vittime si era vaccinato.

La smentita dell'Asl: «Nessun contagio»

"La patologia riscontrata - tiene però a sottolineare l'Azienda USL Toscana nord - non è contagiosa e non deve essere confusa con quella di origine meningococcica per la quale l'Igiene Pubblica prevede l'offerta di una profilassi antibiotica a tutti coloro che negli ultimi giorni hanno avuto contatti stretti e prolungati o in ambiente chiuso con il soggetto in questione. Non vi sono quindi per questa vicenda precauzioni da prendere in nessun ambito. Tale caso non può quindi essere messo in relazione con i casi di meningite di tipo B o C registrati negli ultimi mesi in Toscana".

L'appello a vaccinarsi

"Rinnovo ancora una volta il mio appello a vaccinarsi a quanti rientrano nelle categorie per le quali la vaccinazione è indicata, e gratuita. Io stessa - ha detto l'assessore regionale alla Salute Stefania Saccardi - mi sono vaccinata contro il meningococco C l'anno scorso, e voglio ricordare che il vaccino è l'unico strumento per proteggersi. Ricordo che la Regione ha prolungato la campagna straordinaria di vaccinazione contro il meningococco C fino al 31 marzo 2017". L'appello, reiterato, dell'assessore è anche in considerazione della percezione di una specie di calo della soglia di attenzione nei confronti della vaccinazione.

Dall'inizio del 2015 sono 58 i casi

Dall'inizio del 2015 ad oggi, in Toscana sono 58 i casi di meningite da meningococco C: 31 nel 2015, 27 nel 2016. Nel 2015, i casi di meningite notificati sono stati complessivamente 38. I decessi nel 2014 sono stati 16, nel 2013 invece 12. Nel 2012 si è arrivati a quota 18 vittime, nel 2011 invece 12 e nel 2010 sono state 16. Il principale responsabile di questi decessi è stato il meningococco C, contro il quale la Toscana ha già iniziato a offrire vaccinazioni gratuite a tutti. Le meningiti batteriche compaiono in genere nei 2-10 giorni successivi al contagio; le meningiti virali si manifestano quasi sempre dopo 3-6 giorni dall'infezione. Per il riconoscimento di una meningite sono fondamentali: un esame obiettivo accurato, gli esami del sangue, una puntura lombare e alcuni test strumentali di tipo radiologico.

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