lunedì 16 giugno 2014
​​Mercoledì al via con la prima prova (italiano), giovedì lo scritto specifico e lunedì prossimo il quizzone. Ultimi giorni di ripasso tra social network e toto-temi.
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​Libri e partite per i maturandi 2014. L'esame è ormai dietro l'angolo - si comincia mercoledì 18 con la prova di italiano - ma neanche l'ansia che precede il temuto appuntamento è riuscita a fermare la passione per la Nazionale di calcio. Quasi la metà dei candidati domenica notte ha guardato, nonostante l'ora tarda, tutta la partita Italia-Inghilterra, applaudendo ai gol di Balotelli e Marchisio secondo un sondaggio realizzato da Skuola.net. Solo il 4% degli intervistati ha preferito studiare mentre il 13% se ne è andato a dormire e poco più di 1 maturando su 5 ha ignorato l'evento per scarso interesse. Mondiali a parte, in questi ultimi giorni i ragazzi sono impegnati in frenetici ripassi. E per questa generazione social il gruppo di studio è per lo più su Facebook o whatsapp: ci si scambiano appunti e tesine, dubbi e quesiti. E quando il messaggino non basta c'è Skype che, con vere e proprie call conference, mette tutti uno di fronte all'altro. Ancora due giorni e poi circa 490.000 maturandi dovranno fare i conti con le tracce scelte dal ministro Giannini per la prova di italiano. Il giorno successivo, il 19 giugno, toccherà al secondo scritto, specifico per l'indirizzo frequentato. Al Classico è stata rispettata l'alternanza fra latino e greco e quindi quest'anno i ragazzi dovranno cimentarsi con il greco. Poche sorprese allo Scientifico e al Linguistico: gli studenti del primo dovranno affrontare la Matematica, quelli del secondo una lingua straniera. Per gli Istituti tecnici e professionali sono state scelte materie che, oltre a caratterizzare i diversi indirizzi di studio, hanno una dimensione tecnico-pratico-laboratoriale. Il terzo e ultimo scritto, preparato dalle singole commissioni d'esame e meglio noto come il quizzone, è in calendario per lunedì 23 giugno. Ciascuna commissione d'esame stabilisce poi autonomamente il diario delle operazioni per la correzione e la valutazione delle prove scritte e definisce la data di inizio dei colloqui (il numero dei candidati che sostengono il colloquio, per ogni giorno, non può essere di norma superiore a cinque). La commissione dispone di 45 punti per la valutazione delle prove scritte, ripartiti in parti uguali tra le tre prove: a ciascuna delle prove scritte giudicata sufficiente non può essere attribuito un punteggio inferiore a 10. Per la valutazione del colloquio sono 30 i punti a disposizione: all'orale giudicato sufficiente non può essere attribuito un punteggio inferiore a 20. Per superare l'esame di Stato è sufficiente un punteggio minimo complessivo di 60/100.
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