sabato 14 maggio 2016
COMMENTA E CONDIVIDI
Roma. I margini di manovra ancora ci sono. Anche perché il ddl sugli educatori è fermo alla Camera in attesa del parere della commissione Bilancio. «Manca l’analisi dei costi reali, perché i colleghi della commissione non credono la legge sia a spese zero», spiega la deputata Ap Paola Binetti chiedendo, in una conferenza stampa a Montecitorio insieme a docenti universitari e al referente del coordinamento nazionale educatori professionali, di correggere quelle che considera ambiguità e «l’evidente sbilanciamento» di ruoli e opportunità di lavoro tra l’educatore socio-sanitario e quello socio- pedagogico. Nel testo, secondo la parlamentare, quest’ultimo è «totipotente e trasversale a mille diversi ambiti professionali», senza avere tutte quelle competenze formative derivate dalle molte ore di tirocinio e dall’esame abilitante che invece affrontano gli educatori socio-sanitari. Nel testo, infatti, ricorda il coordinatore dei presidenti del corso di laurea in Educazione professionale Francesco Di Stanislao, «non si prevede per gli educatori socio-pedagogici questi adempimenti formativi», c’è confusione di sbocchi professionali ed «è frutto di autoreferenzialità, perché non c’è stato un confronto con Miur e ministero della Salute, tanto meno con le associazioni e i sindacati». Ecco perché, continua, chiediamo un «tavolo di lavoro congiunto per riesaminare il testo e arrivare a figure professionali chiare». Nessuno è contro nessuno, tuttavia è inaccettabile, gli fa eco il direttore del corso in Educazione professionale della Statale di Milano Giovanni Valle, «la marginalizzazione delle competenze e degli ambiti dell’educatore socio-sanitario», aprendo in più a persone senza formazione specifica e dimenticandosi che per assistere le tante fragilità umane «oltre al sapere, bisogna saper fare e saper essere». Sembra così «ingiusto» equiparare le due professioni, rincara la dose Nicolò Ricci Pacifici del coordinamento educatori professionali, con il rischio di assistere «alla scomparsa di una figura altamente specializzata» a tutto «svantaggio» dei cittadini. Alessia Guerrieri © RIPRODUZIONE RISERVATA Montecitorio Paola Binetti
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: