venerdì 17 maggio 2013
​Questa mattina il cadavere di una persona è stato recuperato dai vigili del fuoco in un'autorimessa seminterrata completamente allagata. Stamattina si riunirà la giunta regionale per prendere i primi provvedimenti e chiedere lo stato di calamità naturale. A Vicenza il fiume Bacchiglione, che attraversa la città, si è fermato appena 20 centimetri sotto il livello di esondazione.
COMMENTA E CONDIVIDI

C'è stata una vittima nei pressi di Verona a causa del maltempo che ha investito il Nord del Paese. Questa mattina il cadavere di una persona è stato recuperato dai vigili del fuoco in un'autorimessa di Lavagno - Verona -. Le ricerche erano iniziate già nella notte dopo la segnalazione di una persona dispersa in un'autorimessa seminterrata completamente allagata.Stamattina si riunirà a Venezia la giunta regionale per prendere i primi provvedimenti relativamente all'emergenza-maltempo delle ultime ore e chiederà lo stato di calamità naturale, ha anticipato il presidente della Regione Luca Zaia. A Vicenza il fiume Bacchiglione, che attraversa la città, si è fermato appena 20 centimetri sotto il livello di esondazione, ma il capoluogo berico ha vissuto ore d'angoscia, ricordando la drammatica esperienza dell'alluvione del 2010. Questa mattina le scuole cittadine sono chiuse. Alcuni anziani sono stati evacuati dalle loro case ed i negozi delle aree più basse della città si presentano ancora con i sacchi di sabbia alle porte d'ingresso. Problemi sull'autostrada tra Vicenza Est e Vicenza Ovest per possibili frane dalla collina sopra le gallerie; un masso è caduto ieri pomeriggio, evitato per un soffio da un automobilista. L'acqua ha inondato parte di San Bonifacio, in provincia di Verona. Provincia in cui ci sono stati altri allagamenti, con conseguenti evacuazioni delle abitazioni. La paura continua nel Padovano, per la piena del Bacchiglione. Un metro d'acqua anche lungo numerose strade del Basso Trevigiano. Alta marea insolita (nel mese di maggio) a Venezia.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: