martedì 4 novembre 2014
​​Il Ponente colpito dalle piogge. Scuole chiuse nelle Cinque Terre e in Maremma. In Lombardia sotto osservazione Seveso e Lambro, acqua alta a Venezia.
COMMENTA E CONDIVIDI

Alberi caduti per pioggia e vento, grandine e mareggiate. La perturbazione atlantica è piombata con tutta la sua violenza nel Savonese colpendo la Riviera e il suo entroterra. Tanti gli interventi dei vigili del fuoco per rimuovere grossi fusti che si sono abbattuti sulle piazze e strade. Per la mareggiata un traghetto della Corsica Ferries Bastia-Nizza è stato dirottato su Vado Ligure. A Pietra Ligure sono caduti due cipressi nel parcheggio di un supermercato. Una tromba d'aria ha investito la sottostazione Enel scoperchiandone la tettoia. Situazione difficile anche tra Albenga e Alassio con alcuni alberi che si sono abbattuti lungo l'Aurelia e che fortunatamente non hanno provocato l'interruzione del traffico. Una violenta grandinata ha colpito l'A10 tra Cervo e Andora costringendo gli automobilisti a fermarsi nelle piazzole di servizio perché la visibilità era ridotta a poche decine di metri. In Val Bormida vengono continuamente monitorate strade a rischio e gli argini del Bormida. Disagi anche nei collegamenti per l'Elba con alcuni traghetti dirottati. Dirottato su Torino un volo in arrivo da Monaco di Baviera per il forte vento.

La Protezione Civile della Liguria ha modificato lo stato di allerta su tutto il territorio della Liguria innalzandolo ad allerta 2 nella zone di Ponente che comprendono le province di Imperia e Savona dalle 17 di oggi fino alla mezzanotte di domani e nei bacini di Levante fino alla Spezia dalle 21 di oggi a mezzanotte di domani. Resta l'allerta 1 a Genova e Savona. Nella notte si sono verificati episodi temporaleschi non stazionari ma intensi, raffiche di vento fino a 95 km/h e il mare in aumento, con onde fino a 4,5 metri di altezza.Allerta due nel Ponente. La Protezione Civile della Liguria ha modificato lo stato di allerta su tutto il territorio della Liguria innalzandolo ad allerta 2 nella zone di Ponente che comprendono le province di Imperia e Savona fino alla mezzanotte di domani e nei bacini di Levante fino alla Spezia dalle 21 di oggi a mezzanotte di domani. Resta l'allerta 1 a Genova e Savona. Nella notte si erano verificati episodi temporaleschi non stazionari ma intensi,  raffiche di vento fino a 95 km/h e il mare in aumento, con onde fino a 4,5 metri di altezza.Cinque Terre in allarme. Il Comune di Borghetto Vara, quelli delle Cinque Terre e il comune di Brugnato nello spezzino stanno predisponendo tutte le misure necessarie per adeguarsi all' allerta 2 emanato dalla protezione civile regionale. I sindaci dei comuni della Valdivara e delle 5 Terre, zone già duramente colpite durante l'alluvione del 2011, stanno predisponendo le ordinanze di chiusura dei sentieri, delle scuole e delle strutture pubbliche. A Borghetto Vara, il comune che ha avuto più morti nel 2011 e sofferto i maggiori danni, nel pomeriggio sarà riunito il Comitato operativo misto, e si provvederà a breve alle evacuazioni in frazione Cassana. In Piemonte allerta arancione. In Piemonte rimane il livello di allerta "arancione" per il rischio idrogeologico (grado 2 su una scala che arriva a 3). Le piogge abbondanti, spesso in forma temporalesca, stanno sferzando da 12-18 ore un'ampia fascia tra il Cuneese e l'Alessandrino ed il nord del Piemonte. I pluviometri dell'Arpa hanno già misurato 120-150 mm in alta valle Tanaro, 80 nell'alta valle Scrivia. Il maltempo continuerà fino a tutta la mattina di domani. Salirà il livello dei corsi d'acqua del reticolo principale ed in particolare Toce e Sesia raggiungeranno il livello di moderata criticità. Locali allagamenti e isolati fenomeni di frana, diffusi sul Verbano. Scuole chiuse in Maremma. Scuole chiuse domani in molti comuni della Maremma a causa dell'allerta meteo delle prossime ore, che annuncia temporali, burrasche e allagamenti anche in Toscana e che rinnova i timori per una ondata di maltempo simile a quella che il 14 ottobre scorso causò la morte di due donne travolte nella loro auto nel territorio di Manciano. La decisione è stata presa dal comitato di sicurezza riunito alla protezione civile. Le scuole rimarranno quindi chiuse nei comuni di Capalbio, Orbetello, Sorano, Pitigliano, Manciano, Magliano in Toscana, Santa Fiora, Scansano, Monte Argentario. Inoltre, per oggi alle 17 è stato convocato un tavolo di protezione civile alla prefettura di Grosseto per fare il punto della situazione con i rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell'ordine. Seveso e Lambro sotto osservazione. I fiumi Seveso e Lambro sono sotto monitoraggio: il centro meteo della Regione Lombardia ha emesso un avviso di "moderata criticità" per le condizioni del tempo e l'assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli, ha quindi convocato l'Unità di crisi per l'emergenza dei fiumi Seveso e Lambro. "È stato immediatamente disposto il monitoraggio del radar e dei livelli idrometrici dei due fiumi - spiegano da Palazzo Marino in una nota -. Sono infatti previste precipitazioni deboli diffuse ma in intensificazione tra il pomeriggio di oggi e la serata di domani".Acqua alta in Laguna. Complice il maltempo, torna il fenomeno dell'acqua alta a Venezia. Il centro maree del Comune prevede per stasera una massima di 100 cm, mentre per domani scatta il 'codice aranciò con una stima, per le 9,10 del mattino, di un picco di 115 centimentri e di 105 per le 22. Per giovedì 6 alle 9,40 la previsione è di una massima di 105 cm, con replica alle 22,35 con un picco di 90 cm.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: