La notizia oggi ci coinvolge o ci travolge? Con questo tema di confronto e approfondimento ieri sera il vescovo della Spezia-Sarzana-Brugnato, Luigi Ernesto Palletti, ha aperto la 44esima Festa di Avvenire di Lerici, intitolata appunto "Coinvolti o travolti dalla notizia?", celebrando la Messa di inaugurazione nella Chiesa di San Francesco, alla presenza del direttore di "Avvenire", Marco Tarquinio, del clero locale, dei tanti volontari lericini ai quali da oltre quattro decenni si deve parte del successo di una iniziativa capace di coinvolgere la popolazione locale e i turisti.

«Il tema scelto è molto significativo – ha detto il vescovo Palletti – perché oggi prevale una sovrabbondanza di informazioni, e questo ci sfida al corretto discernimento delle notizie. Ma poiché ne siamo emotivamente coinvolti, spesso ne veniamo travolti». C’è dunque un grande «bisogno di riflessione, che nei prossimi giorni di Festa verrà affidata agli incontri pomeridiani e serali con i grandi testimoni e i giornalisti presenti».

Marco Tarquinio ha a sua volta portato il saluto dell’intera redazione di "Avvenire" al vescovo Palletti, al parroco don Federico Paganini e al vice parroco don Federico Ratti, la cui nomina è stata da poco ufficializzata: «Sono felice di essere qui per il decimo anno consecutivo – ha detto Tarquinio –, da quando cioè dirigo questo giornale. Arrivo nel Golfo dei Poeti direttamente dalle Dolomiti, nelle Valli del Primiero, dove era in corso un’altra delle Feste di Avvenire». Ha sottolineato quindi l’accoglienza che ogni anno si rinnova e lo spirito di condivisione. «L’anno trascorso – ha ricordato – è stato importante, non solo per i numeri positivi nella diffusione del nostro quotidiano, ma anche per i temi trattati. Questo è un tempo difficile, le parole però si rispecchiano nel magistero della Chiesa e nella vita della gente».

Tra gli eventi che si susseguiranno fino al 4 agosto, gli incontri con i giornalisti Roberto Italo Zanini (lunedì alle 21) e Paolo Lambruschi (martedì alle 18.20), l’intervista a don Luigi Ciotti (martedì alle 21, Rotonda Vassallo) e la consegna del Premio Narducci a Chiara Amirante (mercoledì alle 21.15, Rotonda Vassallo).