venerdì 15 febbraio 2013
​Contestazioni in strada dopo l'interrogatorio in procura a Siena. L'ex numero di Montepaschi sentito per tre ore e mezzo sull'acquisto di Antonveneta
Fermato l'ex direttore Baldassarri
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«Ti è finita la pacchia», «vergogna, vergogna», «ladri, siete tutti ladri». Queste le urla e gli insulti rivolti da alcune persone contro l'ex presidente di Banca Monte dei Paschi, Giuseppe Mussari, mentre usciva dal Palazzo di Giustizia dopo l'interrogatorio al quale è stato sottoposto dai tre magistrati senesi titolari dell'inchiesta sul Monte dei Paschi. Insieme agli insulti, su Mussari sono piovute anche monetine.  Mussari è stato sentito in procura per circa tre ore e mezzo.Numerose le questioni che Mussari è chiamato a chiarire, sulla base anche dei reati a lui contestati, tra i quali figurano l'ostacolo alle autorità di vigilanza, la manipolazione del mercato e il falso in prospetto. I magistrati sono interessati a conoscere i dettagli dell'acquisto di Antonveneta ma anche a comprendere esattamente come funzionavano alcune operazioni sui derivati ed in particolare sul contratto con la banca Nomura che era stato nascosto nella cassaforte dell'ufficio dell'ex direttore generale Antonio Vigni e che è stato trovato dal nuovoa mministratore delegato Fabrizio Viola nello scorso autunno. Tra le indagini portate avanti dai pm senesi c'è anche quella che coinvolge l'ex responsabile dell'area finanza di Mps Gianluca Baldassarri che è stato fermato ieri ad Alessandria.
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