giovedì 6 agosto 2020
Nella chiesa arcipresbiterale plebana Santi Bartolomeo e Stefano, giovedì 3 settembre a partire dalle 19.30. Presenti decine di artisti, protagonista l'organo Bossi Urbani del 1889. Ingresso libero
John Sebastian Bach

John Sebastian Bach - .

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Una notte bianca in compagnia con uno tra i massimi compositori di tutti i tempi. "per BACH – Notte bianca in compagnia della musica di Jo. Seba." è in programma giovedì 3 settembre, con inizio alle ore 19,15, nella Chiesa Arcipresbiterale dei Santi Bartolomeo e Stefano di Lallio (Bg).

Si tratta di una maratona organistica, con la partecipazione di solisti che negli anni passati hanno preso parte a precedenti edizioni della rassegna concertistica "Box Organi. Suoni e parole d’autore", nata nel 2015 con l’intento di valorizzare le potenzialità dell’organo Bossi Urbani 1889.

Manuel Tomadin

Manuel Tomadin - .

Promossa dalla parrocchia in collaborazione con l’Associazione Libera Musica, la manifestazione si avvale della direzione artistica di Alessandro Bottelli e alternerà esecuzioni di celebri pagine organistiche originali, come la Passacaglia in do minore o la Toccata e fuga in re minore, la Toccata Adagio e Fuga in do maggiore o la Pastorale, a brani del vasto repertorio successivo ispirati a temi bachiani e addirittura a due nuove creazioni in prima assoluta nell’interpretazione di Giancarlo Parodi, Fausto Caporali, Ivan Ronda, Manuel Tomadin, Roberto Olzer, Riccardo Castagnetti.

Giancarlo Parodi

Giancarlo Parodi - .

A loro si alterneranno jazzisti che hanno il compito di elaborare alcuni spunti tratti dalla vasta produzione del genio tedesco, e dunque non solo scelti tra quelli presenti nella sua opera organistica.

Tino Tracanna e Massimiliano Milesi

Tino Tracanna e Massimiliano Milesi - .

Si potranno così ascoltare i saxofonisti Tino Tracanna e Massimiliano Milesi alle prese con le Invenzioni a due voci, o il fisarmonicista Nadio Marenco impegnato in rivisitazioni dell’Aria sulla IV corda o il dolcista bergamasco Alberto Bonacina che si produrrà in pirotecniche invenzioni sul nome BACH e su arie tratte dalla monumentale Passione secondo Matteo. Ma poi anche Angelo Cultreri all’organo Hammond, Andrea Andreoli al trombone e Roberto Olzer (qui nella doppia veste di jazzista e organista) improvviseranno su temi del Kantor lasciandosi guidare dall’estro del momento, rielaborando materiale sonoro settecentesco per riproporlo e riattualizzarlo secondo moduli jazz.

Uno spazio è offerto dall’attrice Federica Cavalli, che porgerà alcuni omaggi in versi nati da altrettanti ascolti di musiche bachiane e composti per l’occasione da noti poeti italiani.

L’iniziativa è a ingresso libero fino a esaurimento posti. Per informazioni 338.5836380.

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