giovedì 15 luglio 2010
Durante un ciclo di ispezione negli ospedali psichiatrici giudiziari la Commissione d'inchiesta sul servizio sanitario nazionale ha trovato i detenuti in condizioni estreme e disumane.
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Durante un ciclo di ispezione negli ospedali psichiatrici giudiziari «abbiamo visto scene ottocentesche: letti di contenzione, lenzuola sporche e nove detenuti nella stessa cella. Inoltre, per tenere in fresco l'acqua, le bottiglie erano lasciate nei water». Lo ha denunciato il senatore Ignazio Marino, presidente della commissione d'inchiesta sul servizio sanitario nazionale, durante una conferenza stampa alla Camera sul sovraffollamento carcerario.   «A Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) ci sono le situazioni peggiori» ha sottolineato il parlamentare. Qui i detenuti «vengono tenuti legati ai letti con un buco per la caduta degli scrementi». L'ospedale psichiatrico messinese dipende ancora, ha spiegato il senatore, dal ministero della Giustizia, in quanto il governo siciliano non ha recepito il passaggio di competenze al ministero della Salute.

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