mercoledì 30 ottobre 2019
L'anziana paziente è stata "addormentata" senza anestesia per la sostituzione di una valvola aortica attraverso alcuni cateteri. La signora: "Non ho sentito niente e ho sognato la mia giovinezza"
La facciata dell'ospedale di Niguarda a Milano

La facciata dell'ospedale di Niguarda a Milano

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Sotto i ferri senza anestesia, "addormentata" con l'ipnosi. All'ospedale Niguarda di Milano a una signora di 82 anni è stata sostituita una valvola aortica senza sedazione artificiale (sconsigliata perché la paziente è affetta da broncopneumopatia cronica) senza ricorso ai farmaci dell'armamentario anestesiologico - riporta una nota - se non una piccola dose di anestetico locale per le punture sulle gambe, punti di accesso per la risalita dei cateteri fino al cuore per la sostituzione valvolare" attraverso una procedura mini-invasiva.

La paziente - che "per tutta la durata dell'intervento ha mantenuto un'ottima stabilità dei parametri respiratori ed emodinamici" - ha detto di non avere sentito "alcun fastidio", anzi di aver fatto con la mente un viaggio indietro nel tempo fra i paesaggi della sua giovinezza: "I colori erano molto vividi e c'era un profumo di limoni selvatici". L'operazione è stata eseguita dal cardiochirurgo Giuseppe Bruschi, del team diretto da Claudio Russo; l'ipnosi è stata indotta da Sandra Nonini, specialista che l'ha conosciuta a uso medico durante un'esperienza lavorativa in Francia e si sta perfezionando a Torino: "Ho fatto concentrare la paziente su un punto e l'ho portata a lavorare sulla respirazione. Quindi l'ho portata a immaginare di trovarsi nel suo luogo sicuro. In questo stato di trance, che è ben diverso dal sonno, abbiamo potuto completare l'intervento grazie a uno stato di immobilità tenuto dall'inizio alla fine della procedura".

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