martedì 20 settembre 2016
L'associazione delle vittime Anmil da Mattarella in occasione del 73esimo anniversario di fondazione. «Fare di più per la prevenzione e il rienserimento sociale degli infortunati», dice il presidente Bettoni.
Invalidi al Quirinale: «Più prevenzione»
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Per la seconda volta in pochi giorni, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è tornato a occuparsi della tragedia degli incidenti sul lavoro, ricevendo al Quirinale una delegazione dell’Anmil, guidata dal presidente Franco Bettoni, in occasione del 73esimo anniversario di fondazione dell’Associazione degli invalidi e delle famiglie delle vittime del lavoro. «Al Capo dello Stato – riferisce Bettoni – abbiamo rappresentato la necessità di tutelare le vittime degli infortuni e le tante, troppe famiglie devastate dalla morte di un parente. Abbiamo, inoltre, fatto il punto sulla prevenzione degli infortuni che deve diventare un vero patrimonio comune a tutto il Paese, a partire dalle scuole».

L’altro, importante tema affrontato durante il colloquio al Colle ha riguardato la condizione delle decine di migliaia di invalidi e di coloro che soffrono di una malattia professionale. Soltanto nel 2015, all’Inail sono arrivate 58.998 denunce di malattie professionali, il 2,63% in più rispetto all’anno precedente. Anche le denunce di infortunio mortale sono cresciute del 16,15%, attestandosi a 1.172 contro le 1.009 del 2014. In calo del 3,92%, invece, le denunce complessive, che comunque hanno superato il mezzo milione in un anno, arrivando a 632.665, vale a dire 1.733 infortuni al giorno.

«Giustamente – aggiunge il presidente Bettoni – ci scandalizziamo di fronte alle morti sul lavoro. Non bisogna però dimenticare i tanti, troppi invalidi che lottano per rientrare a pieno titolo nella società. Al presidente Mattarella abbiamo riferito delle difficoltà che incontrano queste persone, spesso messe da parte perché non più “produttive”. Anche rispetto a questa problematica, il Presidente ci ha incoraggiato ad andare avanti nella nostra battaglia, assicurandoci la sua vicinanza e il suo sostegno».

Sostegno e vicinanza che non mancheranno nemmeno in occasione della 66esima Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, che l’Anmil ha promosso per domenica 9 ottobre a Venezia.

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