martedì 29 novembre 2016
Cinque lavoratori si sono sentiti male mentre si trovavano nella cisterna della nave traghetto "Sansovino" ormeggiata al porto
Tre morti intossicati al porto di Messina
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Gravissimo infortunio sul lavoro nel porto di Messina. Tre operai sono morti intossicati mentre altri due sono in condizioni gravi, ricoverati all'ospedale.

Gli uomini stavano pulendo la cisterna della nave traghetto Sansovino della società Caronte&Tourist, ormeggiata al molo Norimberga del porto di Messina.

I marinai stavano eseguendo una saldatura all'interno della cisterna quando, all'improvviso, forse per una scintilla, si sono sprigionati dei fumi tossici. Un operaio è morto subito. Gli altri sono svenuti per i fumi velenosi. Trasportati negli ospedali cittadini, due sono poi successivamente deceduti.

La Procura ha aperto un'inchiesta, delegando le indagini alla capitaneria di porto.

Il dolore di Mattarella

"Prendo parte con commozione al dolore delle famiglie dei lavoratori di Messina e del marmista morto ieri a Carrara. Ribadisco con forza l'esortazione a fare di tutto perché non si ripetano queste gravissime tragedie. Ogni morte sul lavoro è inaccettabile in un Paese come il nostro", ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.


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