giovedì 21 febbraio 2013
​In un'area alla periferia di Giugliano, un incendio ha distrutto il riparo di fortuna dove dormivano due uomini stranieri. I loro corpi sono stati trovati semi-carbonizzati dai vigili del fuoco che erano intervenuti per domare le fiamme.
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Il freddo, la disperazione. La mancanza di un riparo decente. I cartoni e le lamiere di cui è composta la baracca non bastano a riparare dal freddo pungente della notte. Una stufetta (forse difettosa) che provoca un cortocircuito: nella notte, le fiamme divorano la baracca e appiccano un violento incendio in un'area alla periferia di Giugliano (Napoli).Secondo quanto ricostruito dai carabinieri e dai vigili del fuoco è così che hanno perso la vita due uomini, originari dell'Est Europa. I loro corpi sono stati ritrovati semi-carbonizzati dai vigili del fuoco che sono intervenuti sul posto per spegnere l'incendio. Nella zona, in mezzo a cumuli di immondizia, vi sono alcune baracche di fortuna, realizzate con lamiere e altro materiale di risulta, nel quale si rifugiano persone senza casa, soprattutto extracomunitari e immigrati dall' Est Europa. Le baracche si trovano nei pressi di un cavalcavia alla periferia della città.

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