lunedì 19 febbraio 2018
L'uomo è evaso dai domiciliari per partecipare ad una festa di battesimo. Ripreso in un video postato su Facebook, è stato subito arrestato e condotto in cella
Gli insegnanti del “Murialdo” di Foggia discutono dopo l'aggressione del vicepreside

Gli insegnanti del “Murialdo” di Foggia discutono dopo l'aggressione del vicepreside

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Dopo avere aggredito a scuola un vicepreside non ha rispettato le prescrizioni degli arresti domiciliari ed è finito in carcere. Si è aggravata la posizione del pregiudicato di 38 anni che il 10 febbraio scorso ha aggredito un insegnante della scuola media “Murialdo” di Foggia colpevole di avere rimproverato suo figlio undicenne il giorno prima. L'uomo infatti, che da venerdì scorso si trovava agli arresti domiciliari per violenza e minaccia a pubblico ufficiale e lesioni gravi, secondo quanto accertato dalla polizia, ieri
mattina si è allontanato dalla propria abitazione per partecipare con i parenti ad una festa di battesimo in un ristorante foggiano, peraltro in compagnia di noti pregiudicati. La presenza dell'uomo alla festa sarebbe provata anche da un video postato su Facebook che è stato acquisito dalla squadra mobile. L'uomo è stato così portato in carcere con l'accusa di evasione dagli arresti domiciliari.

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