lunedì 26 agosto 2013
​La Guardia Costiera ha soccorso due imbarcazioni in avaria nel Mediterraneo: a bordo complessivamente 210 migranti.
COMMENTA E CONDIVIDI
Altri due gommoni con a bordo in totale 210 migranti sono stati soccorsi dalla Guardia costiera nel Canale di Sicilia e condotti a Lampedusa. L'allarme per il primo gommone (su cui viaggiavano 99 profughi di origine eritrea) era scattato alle 14.30 di domenica quando la centrale operativa del comando generale delle capitanerie di porto aveva ricevuto una richiesta di aiuto attraverso un telefono satellitare, proveniente da un gommone alla deriva nel Canale di Sicilia. Il natante, che rischiava di affondare a causa delle precarie condizioni di galleggiabilità, è stato raggiunto poco prima delle 22 di domenica da un pattugliatore della Guardia costiera, nave "Corsi", che ha tratto in salvo tutti gli occupanti. Successivamente i profughi sono stati trasferiti sul mercantile “Cidray-Black” che li ha trasportati a Siracusa.Mentre erano in corso le operazioni di trasbordo, alla centrale operativa della Guardia Costiera di Roma è  giunta la richiesta lanciata con un telefono satellitare da uno dei 110 passeggeri di un altro gommone, in avaria a circa 35 miglia più a Sud. Tutti i profughi sono stati imbarcati sul "Corsi", che si è diretto a Lampedusa.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: