sabato 30 luglio 2016
E' nata Joy Aurora, figlia di genitori congolesi. È il terzo lieto evento a bordo della nave Bettica della Marina militare impegnata nelle operazioni di soccorso dei migranti nel canale di Sicilia. (Daniela Fassini) 
La vita vince, fiocco rosa sulla nave dei soccorsi
COMMENTA E CONDIVIDI

Fra storie drammatiche di soccorsi, salvataggi e tragedie, nell’esodo infinito dei migranti che affrontano le pericolose traversate in mare, c’è anche il miracolo della vita. E’quello di una nuova bimba nata alle prime luci dell’alba di sabato. La madre era salita a bordo della nave militare Bettica, soccorsa in mare su un gommone alla deriva poche ore prima. Un parto prematuro con lieto fine per la donna, una migrante  del Congo e la piccolina, Joy Aurora. E’ il terzo parto che si consuma a bordo della nave Bettica: dopo la nascita del piccolo Francois Manuel, lo scorso 27 giugno e di Manuela, nata il 5 luglio. Entrambi di genitori camerunensi. I genitori della piccola congolese sono stati fatti sbarcare dalla nave con l’ausilio di una motovedetta che li ha accompagnati al porto di Augusta, dove ora madre e bimba sono ricoverate. Mentre la nave della marina militare è attesa domenica mattina nel porto di Corigliano Calabro, per lo sbarco dei circa 1.400 migranti soccorsi in mare.   

Oltre 4mila sbarchi in due giorni, c’è anche un bimbo di 10 anni solo  proveniente dal Mali

Ha solo 10 anni ed è sbarcato al porto di Pozzallo, in Sicilia, insieme ad altre migliaia di migranti che sono stati soccorsi nelle ultime 24 ore nel canale di Sicilia. Viaggiava su un gommone alla deriva. Quando ha toccato terra ed è stato accolto da un’operatrice di Save the Children non parlava. Dopo aver mangiato e  bevuto, ha iniziato a raccontare ma le parole erano perlopiù incomprensibili. “Abbiamo solo capito che si è lasciato alle spalle una situazione drammatica e difficilissima – racconta Giovanna Di Benedetto, portavoce per il Sud Italia della Ong impegnata con i minori – in Mali ha perso tutte le persone care e si è ritrovato solo”. E' solo una delle tante storie tristi che si raccolgono nei porti dove si sussueguono gli sbarchi dei migranti soccorsi in mare.   Ma non è la prima volta che succede di incontrare bambini così piccoli, senza genitori e familiari. Anche ad Augusta questa mattina sono arrivati due fratellini eritrei non accompagnati di 12 e 16 anni. Sono oltre 4mila i migranti attesi in queste ore nei porti Pozzallo, Augusta, catania e Reggio calabria. Le persone sono tutte state soccorse nelle ultime due giornate nel Canale di Sicilia nel corso di quasi 40 operazioni di salvataggio coordinate dalla Guardia costiera di Roma.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: