lunedì 10 agosto 2015
​Ilaria Boemi aveva 16 anni e frequentava un istituto d'arte a Messina. Giallo sulle cause della morte, la polizia cerca due giovani che erano con lei. Tra stasera e domani mattina verrà eseguita l'autopsia.
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E’ stata identificata la ragazza trovata morta ieri sul lungomare di viale della Libertà, a Messina. Si tratta di Ilaria Boemi, studentessa di 16 anni che frequentava l'istituto d'arte della città Ernesto Basile. La polizia è riuscita a risalire alla sua identità soltanto dopo aver diffuso la descrizione, visto che non risultavano denunce di scomparsa e la vittima non portava documenti con sé.

E’ giallo però sulle cause della morte. Sul corpo della ragazza non stati trovati segni di violenza né di assunzione di droga, ma il referto medico parla di un arresto cardiaco. Ulteriori chiarimenti saranno forniti dai risultati dell’autopsia (disposta dal sostituto procuratore Stefania La Rosa), che verrà eseguita tra oggi pomeriggio e domani mattina.

Nel frattempo le autorità stanno cercando di risalire ai due giovani che alcuni testimoni hanno detto di aver visto in compagnia di Ilaria. Pare che siano stati proprio loro a chiedere aiuto a un passante mentre la ragazza si sentiva male. All’arrivo della polizia però i due (a quanto pare un ragazzo e una ragazza), si sono dileguati senza lasciare traccia. “Questo – spiega Giuseppe Anzalone, capo della squadra mobile di Messina - ci insospettisce molto, perché se la ragazza ha avuto un semplice malore i due sono fuggiti? Non ci sono segni buchi sulle braccia della donna, ma potrebbe aver assunto qualche droga o altro per via orale. Stiamo vagliando comunque tutte le ipotesi e stiamo cercando di risalire all'identità di chi era con lei".

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