Il gondoliere coinvolto nell'incidente in Canal Grande costato la vita al turista tedesco Joachim Vogel è risultato positivo ai test sugli stupefacenti, precisamente per cocaina e hascisc. ​​​ Con Pizzaggia salgono così a 4 gli indagati per il tragico scontro tra il vaporetto della linea 1 e la gondola su cui c'erano Vogel e la sua famiglia. I primi erano stati il pilota del vaporetto coinvolto, Manuele Venerando, e quelli di altri due battelli Actv in manovra. Ora Pizzaggia, vittima dello scontro, potrebbe dover rispondere a sua volta di concorso in omicidio colposo come conseguenza di altro reato, l'assunzione di droga che potrebbe aver compromesso il suo stato psico-fisico mentre conduceva la gondola.​​​Una delegazione di una ventina di gondolieri si recherà venerdì 30 giugno a Tubinga in Germania per prendere parte ai funerali di Joachim Vogel, il turista tedesco morto sabato scorso nell'incidente in Canal Grande. I venti "pope" saranno guidati dal presidente dell'Ente Gondola, Micola Falconi, che intende così manifestare la solidarietà della categoria dei maestri del remo veneziani alla sfortunata famiglia tedesca. Della delegazione non farà parte ovviamente il gondoliere 25enne che si trovava sulla barca speronata dal vaporetto; la notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati per positività ai test antidroga, "è naturalmente una notizia che abbiamo appreso con grande dispiacere", ha commentato Falconi.​