​La riforma della scuola, approvata oggi dalla Camera, "è un passo in avanti perché la nostra nazione è troppo abituata alla stagnazione". Lo ha detto il segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino, a margine di un convegno a Montecitorio. "Mi auguro che inneschi meccanismi nuovi che vadano nella direzione del rispetto e della centralità del docente e della famiglia", ha aggiunto per poi proseguire: "Devo plaudire alla circolare del ministro Giannini in cui si chiarisce che la famiglia è il primo soggetto che educa e che nessuno deve permettersi di far passare in modo surrettizio le proprie fissazioni".Il riferimento è alla circolare che ricorda il diritto-dovere delc onsenso informato su tutto ciò che è contenuto nel Piano di Offerta Formativa, dunque anche eventuali corsi che introducessero la teoria del gender nella scuola.Se i contenuti della buona Scuola "ci aiutano a recuperare il ruolo centrale della famiglia" è stata fatta "una grande cosa", ha concluso Galantino.