mercoledì 27 novembre 2019
L'evento promosso da Fidae, Cec e Oiec mira a far incontrare i ragazzi di 43 Paesi per collaborare a ricostruire la casa comune. Sabato l'udienza in Vaticano con papa Francesco
A Roma 2500 giovani per il Children's global summit
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Oltre 2500 “supereroi”, ragazzi fra i 5 e i 18 anni, provenienti da 43 Paesi, riuniti a Roma per illustrare i risultati dell’iniziativa internazionale “I Can”, avviata già nel 2017, nell’ambito del primo Children’s global summit. Il progetto, che in Italia ha preso il nome di IO POSSO! e che si svolgerà nella Capitale fino a sabato, è promosso dalla Fidae (Federazione degli Istituti di Attività Educative – scuole cattoliche italiane), in collaborazione con Cec (Congregazione per l’Educazione Cattolica del Vaticano), Oiec (Organizzazione delle scuole cattoliche nel mondo), e vede come partner Intesa Sanpaolo Formazione. IO POSSO! adotta il metodo Design for Change, nato in India per mano di Kiran Bir Sethi, e raccoglie la sfida che Papa Francesco ha lanciato con l’Enciclica Laudato si’.

«La Fidae ha sposato fin da subito come principale partner italiano IO POSSO! Lo scopo è sensibilizzare le giovani generazioni e dare loro in mano gli strumenti per sentirsi protagonisti del cambiamento - dichiara la presidente della Fidae, Virginia Kaladich - tenendo presenti gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 e accogliendo la sfida che Papa Francesco ci ha lanciato nell’Enciclica Laudato si’: collaborare per costruire la nostra casa comune».

Durante le giornate del Children’s global summit sono tanti gli appuntamenti che impegneranno i giovani in prima persona per presentare nelle 20 scuole romane statali e paritarie pubbliche coinvolte i risultati e le loro esperienze all’interno del progetto. La manifestazione sarà anche l’occasione per conoscere Roma e i suoi musei e, infine, per partecipare all’udienza con Papa Francesco, in Vaticano, la mattina del 30 novembre.
Il Children’s global summit è patrocinato da Roma Capitale che il 26 novembre ha ospitato in Campidoglio, nella sala della Protomoteca, la cerimonia di apertura. Sono intervenuti la Sindaca Virginia Raggi, la Presidente della Fidae, Virginia Kaladich, la fondatrice di Design for change Kiran Bir Sethi, la referente per la diffusione della metodologia a livello internazionale, Monica Cantón, e il docente e referente del progetto attivato in Italia, Christian Bortolotto, moderati dal giornalista di Tv2000, Fabio Bolzetta.

«Roma è orgogliosa di essere stata scelta per il Children’s Global Summit 2019. Oltre 2500 ragazze e ragazzi da tutto il mondo si incontrano nella nostra città per proporre idee per il futuro e soprattutto soluzioni per il presente - le parole di benvenuto della sindaca Virginia Raggi alla cerimonia di apertura in Campidoglio - Il progetto “IO POSSO!” ha un grandissimo valore umano, sociale e formativo e un obiettivo che la nostra amministrazione sostiene: portare dentro le scuole, dentro le famiglie e dentro la società “semi” concreti di un cambiamento possibile. Un cambiamento di cui i giovani sono veri protagonisti».




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