mercoledì 1 aprile 2015
​Federanziani lancia una campagna di sensibilizzazione sul ruolo degli anziani nel nostro Paese. Con un filmato e qualche cifra. (Guarda il video)
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E se non ci fossero i nonni?Già, immagina: un mondo senza nonni. Un mondo dove, facciamo un'ipotesi fantascientifica, le persone, una volta diventate anziane migrano su un altro pianeta. Come sarebbe la nostra vita quotidiana? La domanda è una provocazione. Lanciata da FederAnziani, la federazione delle associazioni della terza età, con una campagna di sensibilizzazione sul ruolo dei "senior". Ruolo non certo secondario, come racconta anche il video realizzato a sostegno di questa campagna. Un filmato che aiuta a capire meglio una realtà su cui si riflette troppo poco, nonostante la sua manifesta evidenza.
Qualche cifra L’impegno dei nonni nell’accudimento dei nipoti vale 24 miliardi di euro e consente alle mamme di lavorare; gli anziani, inoltre, sostengono le famiglie dei propri figli con 5,4 miliardi di euro ogni anno, sotto forma di trasferimenti di denaro e acquisti di beni necessari a figli e nipoti; gli anziani più fragili danno lavoro a 3 milioni di assistenti familiari; 6 miliardi di euro, infine, vengono investiti ogni anno dai senior nel settore di turismo. Sono queste cifre piuttosto chiare con cui FederAnziani, , mette in evidenza il contributo fondamentale dei senior nei confronti della società e dell’economia. Sterotipi sbagliati “Vogliamo demolire uno ad uno i principali stereotipi legati alla terza età – spiega Roberto Messina, Presidente di FederAnziani – che vogliono la persona anziana come un “peso” per la società tutta, come un costo per lo Stato, sotto forma di pensioni, e per il servizio sanitario nazionale in quanto malato cronico. Con un video molto semplice abbiamo voluto mostrare il rovescio della medaglia, ovvero la forza e la vitalità dei senior che viaggiano, costruiscono relazioni, fanno da baby sitter ai propri nipoti, si dedicano alla famiglia rappresentandone il pilastro, spesso anche economico, attraverso la propria pensione. «Un popolo che non custodisce i nonni non ha futuro» L’obiettivo della campagna è stimolare la gratitudine verso chi ha costruito questo Paese e continua a sostenerlo ogni giorno, venendo ripagato purtroppo con l’indifferenza e l’abbandono da parte della politica, come dimostrano le pensioni da fame, la crescita della povertà assoluta nella fascia degli ultrasessantacinquenni, la scarsità delle risorse per la non autosufficienza, la debolezza delle politiche per gli anziani. Non ci stancheremo mai in proposito di citare le parole di Papa Francesco, secondo il quale un popolo che non custodisce i nonni e non li tratta bene è un popolo che non ha futuro”.
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