martedì 19 maggio 2015
Un arresto con le accuse di resistenza aggravata e lesioni per il pestaggio di un poliziotto, il vicequestore D'Urso, durante i disordini al corteo dello scorso 1/o maggio contro l'Expo.
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​Un arresto per il corteo anti-Expo dei black bloc svoltosi lo scorso primo maggio a Milano. Un uomo è stato arrestato con le accuse di resistenza aggravata e lesioni aggravate per aver pestato un poliziotto, il vice questore Antonio D'Urso, durante i disordini al corteo dello scorso primo maggio contro l'Expo. Le indagini sono state coordinate dal procuratore aggiunto Maurizio Romanelli e dal pm Piero Basilone.
Il giovane, che ha 28 anni ed è residente a Rho, nell'hinterland milanese, avrebbe alcuni precedenti e graviterebbe nell'area anarchica milanese. L'ordinanza di custodia cautelare è stata firmata dal gip di Milano Donatella Banci Buonamici. Contestate le imputazioni di lesioni aggravate e resistenza aggravata.  Durante le devastazioni in pieno centro a Milano, messe in atto da alcune centinaia di black bloc, il vice questore Antonio D'Urso era stato picchiato a più riprese mentre cercava di bloccare una donna coinvolta negli scontri. Per permetterle la fuga, infatti, erano intervenuti alcuni antagonisti picchiando con bastoni il poliziotto. Uno di loro sarebbe proprio quello arrestato questa mattina. Nell'indagine è stato denunciato anche un 25enne per concorso in  aggravata. Tra i suoi precedenti, nell'aprile 2015  abusiva della "Ex Caserma Mameli".
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