martedì 30 maggio 2017
L'iniziativa è della fondazione internazionale Edof con Link Campus University, in collaborazione con media internazionali
Nasce a Roma un centro studi sulla guerra per costruire la pace
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Un centro studi sulla pace e sulla guerra. È questo il nuovo progetto della fondazione internazionale Edof per favorire “la comprensione tra i popoli, combattere il terrorismo e disarmare i conflitti”. Per realizzarlo, in Italia, all’interno della Link Campus University, il suo direttore, Nawaf Abaid, si è recato a Roma dove il progetto verrà avviato. Direttore della fondazione intitolata al padre saudita e alla madre libanese, Nawaf ha incontrato docenti e studenti e ricercatori nel casale di San Pio V, da pochi mesi sede dell’università internazionale Link Campus.
Ricercatore e accademico, Nwaf Abaid insegna ad Harvard, e dice che “bisogna studiare per essere efficaci, e l’università è il posto giusto per parlare di valori oltre le ideologie, per scambiarsi idee nel rispetto degli altri, per immaginare un mondo migliore”. A cominciare dal tema delle migrazioni. “Dobbiamo favorire la comprensione e la coesistenza tra i popoli nel mondo e – ha detto Nawaf - l’Italia, che ha dimostrato a tutti il valore della solidarietà salvando tante vite in mare, è un ottimo posto per farlo insieme”.
Per questo la fondazione collabora con il network americano Cnn in un progetto contro il traffico di esseri umani, finanziando documentari che mostrano la vita degli schiavi moderni, contribuisce allo sviluppo di infrastrutture nelle regioni povere e finanzia le organizzazioni del microcredito.
Perché vuole un centro studi sulla pace e sulla guerra? “Si tratta di aiutare i decisori a decidere, e di creare una cultura della pace proprio studiando la guerra”, risponde Nawaf. Il centro offrirà borse di studio, ospiterà professori di fama internazionale e organizzerà seminari grazie anche alle collaborazioni dell'ateneo romano con London School of Economics e l’università statale di Mosca Lomonosov.

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