lunedì 20 settembre 2010
I cadaveri di due persone, un uomo e una donna, sono stati recuperati a Peschiera del Garda (Verona) dai Carabinieri. I corpi, con le mani legate, si trovavano nel Canale di Mezzo e sono stati scoperti a poche ore di distanza l'uno dell'altro. Entrambi i corpi erano legati e avvolti nel cellophane.
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I cadaveri di due persone, un uomo e una donna, sono stati recuperati a Peschiera del Garda (Verona) dai Carabinieri. I corpi, con le mani legate, si trovavano nel Canale di Mezzo. La prima scoperta è stata fatta la notte scorsa dai dipendenti di un bar, che stavano pulendo una piattaforma sull'acqua utilizzata durante la bella stagione. È stato notato il cadavere di un uomo, presumibilmente di una settantina di anni. Secondo quanto accertato dai militari di Peschiera del Garda, la vittima aveva le mani legate dietro la schiena e la testa nascosta in un sacchetto. Il secondo cadavere, di una donna, è stato recuperato a circa 150 metri dal luogo del primo ritrovamento. La donna era incaprettata, con le mani e i piedi legati dietro la schiena. Il corpo della donna è stato portato via dal luogo del ritrovamento poco dopo le 15.15 per essere trasferito all'Istituto di medicina legale dell'Ospedale di Borgo Trento a Verona. A dare il nullaosta il pm Marco Zenatelli intervenuto con il medico legale Elena Pellini.
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