giovedì 3 dicembre 2020
“La profezia della fraternità” è il tema che ispirerà le iniziative online organizzate dal Servizio nazionale per la Pastorale delle persone con disabilità della Cei
Persone con disabilità: la preghiera, riflessioni e testimonianze

“La profezia della fraternità” è il tema che ispirerà le iniziative online organizzate dal Servizio nazionale per la Pastorale delle persone con disabilità della Cei, il 3 dicembre, nella Giornata mondiale loro dedicata. Si alternano momenti di preghiera, di riflessione e testimonianze sul web, durante un evento rivolto alle persone con disabilità e a familiari, religiosi, diocesi, realtà associative, congregazioni, strutture e a chi ne fosse interessato.

L’evento online inizia dalle 18: ci sarà un primo momento, a livello nazionale, con sottotitolazione in lingua dei segni italiana, mentre il secondo momento dalle 19 a livello internazionale, in lingua dei segni internazionale e in varie lingue.

Ad aprire la prima iniziativa il saluto monsignor Stefano Russo, segretario generale della Cei, cui segue l’introduzione di suor Veronica Donatello, responsabile del Servizio nazionale per la pastorale delle persone con disabilità della Cei. Su “profezia e fragilità” riflette il cardinale José Tolentino Calaça de Mendonça, archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa. Quindi, la narrazione di questo “tempo di profezia” con videotestimonianze di persone con disabilità: dal lavarsi le mani al prendersi cura, dal distanziamento sociale alla prossimità, dalla mascherina ai volti.
Il secondo momento è introdotto da suor Donatello. In programma anche la lettura di un messaggio di Papa Francesco e videotestimonianze dai cinque continenti sul tema “Siamo sulla stessa barca”.

Infine, il momento di preghiera internazionale “Perché Tu hai cura di noi” (1Pt 5,7) e la riflessione biblica di Rosanna Virgili, scrittrice e biblista. L’icona sceltà è quella del buon samaritano dal Codex di Rossano.


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