Roma. «Andate avanti così». È l’incoraggiamento che il Papa ha rivolto ieri a Massimo Gandolfini, presidente del “Comitato Difendiamo i nostri figli”, ricevuto in udienza. A riferirlo, in un’intervista a Radio Vaticana, è stato lo stesso Gandolfini. «Ho chiesto l’incontro con Francesco – ha detto – perché pensavo che fosse assolutamente necessario, oltre che doveroso, che il Santo Padre conoscesse l’esistenza, innanzitutto, del nostro comitato e di quali siano i valori, i principi e le azioni nell’ambito dei quali noi abbiamo cercato di far sentire la nostra voce, in rappresentanza della gente comune, della voce popolare, di milioni di cittadini italiani e di famiglie». Gandolfini ha quindi riferito il dialogo con il Papa, che «si è detto molto soddisfatto» ed «era al corrente dei due 'Family Day' del 20 giugno 2015 e del 30 gennaio scorso». «Ho chiesto proprio esplicitamente – ha aggiunto il presidente del 'Comitato Difendiamo i nostri figli' – se poteva darmi una parola e sostanzialmente il Papa ha detto: 'Sono molto contento; la e vi ringrazio per quello che state facendo'; e io gli ho posto proprio la domanda esplicita: 'Dobbiamo andare avanti? Vuole dare qualche correzione?'. Mi ha detto: 'Andate avanti così; siate un laicato forte, ben formato, con una retta coscienza cristiana'. E poi: 'Agite liberamente'». Gandolfini ha poi precisato che il Comitato non è omofobo, non è schierato 'contro' qualcuno, ma «'contro' delle ideologie». E quanto al ddl sulle unioni civili (all’esame della Camera dal 9 maggio), oltre ad affermare che presenta «profili di incostituzionalità», ha sottolineato: «Ho detto al Santo Padre che questa è una pessima legge perché paragona e omologa le unioni tra persone di pari sesso alla famiglia». L’incontro di Papa Francesco con Joe Biden in Vaticano