sabato 14 giugno 2014
​Tragico incidente a nord della Libia: la Marina italiana salva 39 persone, sono decine di dispersi. Mogherini: nessuno si può girare dall'altra parte.
INCHIESTA L'agenzia europea Frontex risparmia sui salvataggi
COMMENTA E CONDIVIDI
Tragico bilancio con dieci morti per un naufragio avvenuto a circa 40 miglia a nord delle coste libiche. Un gommone carico di migranti è affondato, il primo intervento di soccorso è stato effettuato da Nave Dattilo della Capitaneria di Porto che oltre ai corpi ha recuperato anche 39 naufraghi. Lo rende noto la Marina militare.  Ci sarebbero stati circa 90 migranti sul gommone che secondo, quanto si apprende, era stato avvistato mentre era in navigazione da un aereo portoghese inserito nel dispositivo Frontex. Quando però la nave della Guardia Costiera e i mercantili dirottati per prestare i soccorsi sono arrivati in zona, il gommone era già affondato. Dopo aver recuperato 39 naufraghi e i cadaveri di 10 migranti, i soccorritori stanno ora cercando gli eventuali dispersi Sul posto del naufragio, spiega una nota della Marina militare, sono arrivate anche la fregata Scirocco ed il pattugliatore Orione della Marina per prestare soccorso. L'elicottero dello Scirocco è decollato per recarsi nel più breve tempo possibile sul luogo del naufragio per dare assistenza. Alle operazioni ha partecipato anche una nave mercantile M/V Norland che ha recuperato un naufrago.  Nave Dattilo e Nave Diciotti della Capitaneria di Porto hanno da poco completato il trasbordo sulla nave rifornitrice Etna dei migranti del gommone affondato e di un altro gommone con 104 migranti, inclusi i 10 corpi senza vita del naufragio. Continuano le ricerche di eventuali superstiti.    La rifornitrice Etna con circa 700 migranti (recuperati negli ultimi giorni) e i 10 corpi senza vita, si dirigerà per il porto di Palermo con arrivo previsto nella giornata di domani. Intanto anche il terzo gruppo di migranti soccorsi al largo della Calabria è giunto nel porto di Reggio a bordo di una motovedetta della guardia costiera. Gli altri due gruppi erano giunti in mattinata a bordo di una unitàdella Guardia di finanza e di un'altra della capitaneria. Complessivamente gli immigrati sbarcati sono 288, 114 uomini, 34 donne e 140 minori, alcuni dei quali in tenera età. Le loro condizioni sono buone. Sempre a Sud, la situazione in Sicilia è veramente pesante: nell'isola si registra il "97% degli sbarchi di migranti e ci sono il 34% di presenza nei centri di accoglienza". Così il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, a conclusione della riunione nella prefettura di Catania. Alfano ha espresso "sentito e profondo ringraziamento al popolosiciliano e alle comunità e alle municipalità locali che hanno dato in questa situazione difficile per il nostro Paese".Il governo "sta facendo già moltissimo con Mare Nostrum, il punto è che di fronte a questa tragedia nessuno può pensare di voltarsi dall'altra parte". Lo ha detto il ministro Federica Mogherini dopo l'ultima tragedia del mare: "Noi non ci giriamo dall'altra parte ed è bene non lo faccia nemmeno l'Europa e tutta la comunità internazionale".
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: