lunedì 21 giugno 2010
La denuncia sarebbe relativa al versamento dei fondi presso un'associazione omonima, l'Italia dei Valori, e non al partito. La denuncia dell'ex IdV Veltri. Di Pietro: tutto è in regola, mostreremo le carte.
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Il parlamentare ed ex magistrato Antonio Di Pietro è stato iscritto sul registro degli indagati dalla Procura di Roma con l'accusa di truffa, per una vicenda relativa ai rimbirsi elettorali delle Elezioni europee 2004. Lo riferiscono oggi fonti giudiziarie. L'apertura del fascicolo, dicono le fonti, fa seguito a una denuncia presentata da un ex fondatore dell'Italia dei Valori, Elio Veltri, in seguito allontanatosi da Di Pietro.La denuncia sarebbe relativa al versamento dei fondi presso un'associazione omonima, l'Italia dei Valori, e non al partito, secondo le fonti. Due anni fa, dicono ancora le fonti, un fascicolo per un'analoga vicenda che vedeva protagonista l'ex magistrato di "Mani Pulite" era stato archiviato.È sempre la solita storia trita e ritrita su cui già, più volte, si sono espresse le varie procure della Repubblica, archiviando il caso. Per cui la Procura della Repubblica di Roma non poteva non procedere, anche questa volta, a seguito del solito esposto". Lo afferma in una nota il leader dell'IdV, Antonio Di Pietro, commentando l'iscrizione nel registro degli indagati per reato di truffa riguardante i rimborsi elettorali. «Porteremo, ancora una volta le carte per dimostrare che tutto è in regola, come per altro hanno accertato ormai da tempo non solo plurime autorità giudiziarie ma anche, da ultimo, l'Agenzia delle entrate e gli organi di controllo amministrativi e contabili. Ci vuole pazienza - conclude il leader dell'Idv - ci sono persone che non si rassegnano alla propria sconfitta politica e continuano ad infangare gli altri».
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