La giornalista Greta Beccaglia: è stata molestata durante la sua diretta dallo stadio di Empoli al termine della partita Empoli-Fiorentina - Ansa
Il questore di Firenze ha emesso due provvedimenti di allontanamento dalle manifestazioni sportive, i Daspo, per due tifosi che la sera di sabato scorso, al termine di Empoli-Firenze, molestarono la giornalista televisiva Greta Beccaglia in diretta tv. Per Andrea A., il 45enne della provincia di Ancora che le diede uno schiaffo sul fondoschiena, il Daspo è di 3 anni. Per il secondo un anno di meno. Il secondo uomo è stato individuato solo oggi, grazie alla denuncia della donna, che aveva parlato di due distinti atti violenti. L'uomo è un 48enne residente a Firenze. Da quanto si apprende da fonti investigative, sarebbe già stato iscritto nel registro degli indagati per l'ipotesi di reato di violenza sessuale, stessa accusa che la procura di Firenze muove al 45enne.
Andrea S., ristoratore della provincia di Ancona, aveva colpito la donna con uno sberlone violento sul fondoschiena, seguito dalle frasi sessiste di altri uomini e da una seconda manata sulle parti intime, mentre la giornalista era impegnata in una diretta per Toscana Tv al termine del derby tra la squadra di casa e quella viola.
"Non sto bene per quello che ho fatto, è stato uno sbaglio" aveva detto dopo essere stato investito dalla riprovazione generale. "Le scuse non bastano, la giustizia deve fare il suo corso e stabilire che quel gesto vergognoso è sbagliato. Questi gesti non vanno mai fatti. Basta!" ha replicato la giornalista, che sabato aveva reagito in modo composto ma fermo anche all'invito del collega in studio a "non prendersela".
