sabato 23 gennaio 2010
Nell'ambito processo d'appello sulle talpe alla Dda di Palermo all'ex-presidente della Regione Sicilia e attuale senatore dell'Udc in Appello è stata riconosciuta l'aggravante di aver agevolato la mafia e aumentata la pena di due anni.
COMMENTA E CONDIVIDI
L'ex-presidente della Regione Sicilia Salvatore Cuffaro, attuale senatore dell'Udc, è stato condannato oggi a sette anni di carcere per aver "agevolato" la mafia, nell'ambito del processo d'appello sulle talpe alla Dda di Palermo. In primo grado, Cuffaro era stato condannato a cinque anni di carcere per favoreggiamento. Ora, nel processo d'appello, la terza sezione del tribunale di Palermo presieduta da Giancarlo Trizzino ha riconosciuto l'aggravante di aver agevolato la mafia e ha aumentato la pena di due anni. Cuffaro, che era presente in aula, prima della sentenza ha detto che avrebbe accettato "qualsiasi sentenza per rispetto alla magistratura". I giudici erano entrati in camera di consiglio ieri mattina.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: