lunedì 15 marzo 2021
Nelle regioni italiane si registrano segnali di peggioramento, con un aumento dei ricoveri e della conseguente pressione sulle strutture ospedaliere.
Italia in zona rossa. Un'immagine della piazza del Duomo a Milano

Italia in zona rossa. Un'immagine della piazza del Duomo a Milano - Fotogramma

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Sono 15.267 i nuovi casi di contagio da Covid-19 in Italia. In diminuzione rispetto al giorno precedente, ma il dato è legato anche al forte calo dei temponi effettuati nel giorno di domenica, 95mila in meno.

Per quanto riguarda i tamponi ne sono stati effettuati 179.015 tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i test erano stati 273.966. Un netto calo abituale la domenica. Ma il tasso di positività (rapporto positivi/test) odierno è dell'8,5%%, ieri era stato del 7,8%, quindi oggi in aumento dello 0,7%.

I morti risultano 354 (il totale da inizio pandemia in Italia sale così a 102.499).

Si contano poi 243 ingressi in terapia intensiva nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Il saldo giornaliero tra ingressi e uscite è di 75 pazienti in più, portando il totale a 3.157. Nei reparti ordinari (pneumatologia e malattie infettive) sono invece aumentati i pazienti di 820 unità rispetto a ieri, portando il totale a 25.338.

In diverse regioni italiane si registrano segnali di peggioramento. La regione con più casi è l'Emilia-Romagna (+2.822), seguita da Lombardia (+2.185), Campania (+1.823), Piemonte (+1.742) e Lazio (1.536).

in Emilia-Romagna sono 300mila i contagiati dall'inizio della pandemia, con i 2.822 i nuovi positivi, sulla base di oltre 15.700 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Numeri in linea con quelli delle ultime due settimane - età media di oggi 41 anni - che portano il numero totale dei contagiati in regione da inizio pandemia oltre soglia 300mila. Altre 61 sono le vittime con Covid-19, tra cui anche cinquantenni, mentre sale il numero dei ricoverati: in terapia intensiva sono 373 (+9 rispetto a ieri), 3.464 quelli negli altri reparti Covid (+145 in 24 ore).

Nelle ultime 24 ore in Lombardia si sono registrati 2.185 casi di coronavirus, di cui 126 'debolmente positivi', e 79 morti. Dall'inizio dell'epidemia i decessi sono 29.229. Sono stati effettuati 21.605 tamponi (di
cui 17.547 molecolari e 4.058 antigenici), per un indice di positività al 10,1%. I guariti/dimessi sono 6.430 (in totale 546.761, di cui 5.015 dimessi e 541.746 guariti). I pazienti covid in terapia intensiva sono 728 (+14), mentre i ricoverati 6.198 (+121). Ieri c'erano stati 4.334 positivi e 61 morti, con il 9,6% di positività.

Cresce ancora in Piemonte il numero dei ricoverati in terapia intensiva, + 9 rispetto a ieri, con totale ora a 276, ma è nei reparti ordinari che si è verificata un'altra impennata, +184 in un giorno. È stato così superata la soglia dei 3.000 pazienti: il dato aggiornato a oggi dall'Unità di crisi della Regione è 3.070, che arriva a 3346 con i ricoverati in terapia intensiva. Superata anche quota 30 mila negli "attualmente positivi": sono 30.200 nell'ultimo report che registra 19 decessi (1 relativo a oggi) e +1175 guariti. Sul fronte dei contagi, sono 1.742 i nuovi casi con un tasso del 12.3%, con l'esito diagnostico di 14.163 tamponi (7.156 antigenici); la quota di asintomatici è del 37.2%. Le persone in isolamento domiciliare sono 26.854

Si aggrava la pressione ospedaliera nelle Marche per la pandemia da Covid-19: oggi ci sono, fa sapere in una nota l'ospedale di Camerino (Macerata), "131 persone in terapia intensiva su 233 posti a disposizione nelle strutture sanitarie marchigiane (56%), 703 ricoverati in area medica (59% dei posti disponibili), e 120 persone nei Pronto Soccorso, di cui 23 a Civitanova e 24 a Macerata e 5 a Camerino in attesa di essere ricoverati". È il motivo per cui i dirigenti di Asur Marche e dell'Area Vasta 3 (Macerata), "in considerazione del piano pandemico regionale, hanno stabilito la necessità di ampliare ulteriormente il numero di posti letto dedicati ai pazienti Covid-19 presso l'ospedale di Camerino (dove già erano ricoverati 18 pazienti Covid non intensivi, ndr), dalle ore 17 di oggi, utilizzando il secondo piano del suddetto ospedale".

L'apertura dell'ospedale Covid in Fiera a Bari è coincisa con un aumento esponenziale di ricoveri in Puglia: oggi, per la prima volta da dicembre scorso, il numero di pazienti assistiti nelle strutture sanitarie è sopra la soglia dei 1.700, per la precisione sono 1.701, +69 rispetto a ieri. La diretta conseguenza di una crescita dei positivi: nella settimana appena conclusa, quella tra l'8 e il 14 marzo, in media sono stati registrati ogni giorno 1.442 nuovi contagi, il 20% in più rispetto alla settimana precedente. È stata anche
superata la soglia dei 250 casi settimanali ogni 100mila abitanti. Aumenta, quindi, anche la pressione sui pronto soccorso, lo scorso fine settimana sono stati assistiti 617 pazienti sospetti Covid in appena 48 ore: trecento nella giornata di sabato e 317 domenica, rispetto ad una media giornaliera di circa 250 pazienti. Il trend è in aumento, le due province più in difficoltà per l'elevato numero di chiamate al 118 sono quelle di Bari e Taranto

Sono 1.823 i casi di positività al Covid 19 accertati in Campania nelle ultime 24 ore. Dei nuovi ammalati 607 sono sintomatici; i tamponi eseguiti nell'ultima giornata sono stati complessivamente 12.652. Il tasso di contagio è del 14,40% rispetto al 10,96 precedente. I deceduti sono 35. I posti letto di terapia intensiva occupati sono 161 (dato uguale al precedente). I posti letto di degenza occupati sono 1543, in crescita rispetto al dato precedente.

Nel Lazio oggi su quasi 12 mila tamponi (-4.256) e oltre 6 mila antigenici per un totale di oltre 18 mila test, si registrano 1.536 casi positivi (-276), 20 decessi (+10) e +664 guariti. Diminuiscono i casi, mentre
aumentano i decessi, i ricoveri e le terapie intensive
. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 12%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 8%. I casi a Roma città sono a quota 800.

Sono 398 i casi di coronavirus riscontrati oggi in Friuli Venezia Giulia. Di questi, 369 sono stati rilevati dall'analisi di 3.214 tamponi molecolari, con una percentuale di positività pari all'11,48%, e 29 da 444 test rapidi antigenici (6,53%). I decessi registrati sono 17; i ricoveri nelle terapie intensive sono 70 (+3) mentre quelli in altri reparti 532 (+ 4). I decessi nel complesso ammontano a 3.027.





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