martedì 2 maggio 2017
Operazione della polizia con agenti anti sommossa, elicottero e unità cinofile. La protesta degli avvocati per i diritti civili
Maxi blitz in Stazione Centrale: decine di immigrati portati in Questura
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Il blitz della polizia in Stazione Centrale a Milano è scattato nel primo pomeriggio. Gli ingressi in piazza Duca D’Aosta e nelle vie laterali sono stati chiusi dagli agenti del reparto Mobile, chiuso anche l’accesso alla metropolitana nella piazza, mentre gli agenti della scientifica e dell’ufficio immigrazione della questura hanno cominciato a identificare le persone.

Le persone, 52 immigrati che stazionano abitualmente nei giardini, in piazza sono state perquisite, e caricate sui pullman diretti in questura. Così per tre ore, mentre un elicottero sorvolava la zona, gli agenti in tenuta antisommossa rimanevano schierati davanti all'ingresso principale, e a presidiare la zona, intervenivano anche agenti a cavallo e unità cinofile, con i segugi che hanno battuto i giardinetti.

L’operazione è stata decisa dopo l’episodio avvenuto il 21 aprile scorso: un immigrato aveva opposto resistenza all’arresto ferendo tre militari (dell’esercito e carabinieri), che si erano trovati di colpo circondati da un centinaio di persone intenzionate a dar manforte al fermato (senza che poi accadesse nulla, a parte una bottigliata che ha centrato un'auto dei carabinieri).

Se dalla prefettura non è stato fatto alcun commento al servizio straordinario di prevenzione e controllo anti degrado disposto dal Questore di Milano Marcello Cardona, dal Comune di Milano sono arrivate voci diverse. «Da tempo – dice l’assessore alla sicurezza Carmela Rozza – abbiamo chiesto una massiccia campagna di identificazione di coloro che stazionano intorno all’area della Stazione Centrale e dell’hub (centro di prima accoglienza) di via Sammartini. Mi auguro che questo non sia solo un blitz episodico».

«Ho appreso dalle agenzie le notizie sul blitz in Stazione Centrale condotto dalle Forze dell'Ordine – ha scritto su Facebook invece l’assessore al Welfare del Comune di Milano Pierfrancesco Majorino – Mi piacerebbe capire che tipo di risultati portano azioni simili. Mi convince di più la cultura degli interventi mirati, continuativi e condotti nel silenzio, ma non sono un poliziotto».

Apprezzamenti unanimi arrivano invece dalla Lega: «Un grazie convinto al Questore di Milano per l'operazione sicurezza effettuata oggi dalle Forze dell'ordine alla Stazione Centrale di Milano. Avanti così» ha scritto su Facebook, il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni. «Finalmente un blitz con elicotteri e poliziotti a cavallo» ha detto il leader del Carroccio Matteo Salvini, che si è presentato in Stazione Centrale, ed è stato contestato.

Questa sera a Milano, in via Fatebenefratelli, una trentina di persone hanno protestato fuori dalla questura. Tra i manifestanti le associazioni degli avvocati a tutela dei diritti dei migranti, che hanno chiesto «il rilascio dei migranti prelevati dalla stazione Centrale».

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