venerdì 30 marzo 2018
Il decreto del ministro dell'Interno Marco Minniti. 21 i Comuni capoluoghi di provincia, da Messina a Udine, da Brescia ad Ancona
Comunali fissate per il 10 giugno, ballottaggio il 24
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Il ministro dell'Interno, Marco Minniti, ha fissato, con proprio decreto, la data per lo svolgimento delle consultazioni per l'elezione diretta dei sindaci e dei Consigli comunali, nonché per l'elezione dei Consigli circoscrizionali nelle Regioni a statuto ordinario per domenica 10 giugno 2018. L'eventuale turno di ballottaggio per l'elezione diretta dei sindaci avrà luogo domenica 24 giugno.

Sul sito www.interno.gov.it è consultabile l'elenco dei Comuni interessati alle prossime consultazioni elettorali amministrative.

Ventuno i comuni capoluogo di provincia interessati dalla consultazione elettorale (Ancona, Avellino, Barletta, Brescia, Brindisi, Catania, Imperia, Massa, Messina, Pisa, Ragusa, Siena, Siracusa, Sondrio, Teramo, Terni, Trapani, Treviso, Udine, Vicenza e Viterbo). Ancona è anche capoluogo di regione.

Da segnalare che si voterà per la prima volta in diciassette nuovi comuni istituiti nel 2018 mediante processi di fusione amministrativa. Il Comune più piccolo alle elezioni è Castelmagno (CN), che conta solo 62 abitanti al 31 dicembre 2016, data dell’ultimo bilancio demografico annuale Istat.

797 Comuni, dei quali 203 nelle regioni a statuto speciale

Le consultazioni amministrative 2018 riguardano in tutto 797 comuni italiani, dei quali 203 nelle regioni a statuto speciale.

Il voto in Sicilia è fissato nella stessa data del 10 giugno, mentre in Friuli - Venezia Giulia, Valle d'Aosta e Trentino - Alto Adige gli elettori interessati andranno al voto rispettivamente il 29 aprile, il 20 maggio e il 27 maggio 2018.

Sul totale dei comuni si contano: 114 comuni "superiori", con più di 15.000 abitanti (più di 3.000 in provincia di Trento), e 683 "inferiori"; 21 capoluoghi di provincia.I consigli circoscrizionali interessati sono il III e l'VIII Municipio di Roma Capitale.

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