giovedì 5 agosto 2021
Dopo la cerimonia Savino e Maria sono corsi all’hospice Karol Wojtyla di Minervino Murge per condividere la loro gioia con il nonno. Ecco cosa gli hanno scritto
I novelli sposi: «Ciao nonno, ci hai fatto il regalo più bello: esserci!»

Per gentile concessione della Cooperativa Auxilium

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Si sono sposati e dopo la cerimonia sono corsi all’hospice Karol Wojtyla di Minervino Murge, in provincia di Barletta-Andria-Trani per salutare il nonno Savino che non aveva potuto presenziare al giorno del loro matrimonio. Nonno Savino avrebbe tanto voluto essere in chiesa per la gioia di suo nipote che porta il suo stesso nome mentre diceva "sì" a Maria.

Così lo staff della cooperativa Auxilium che gestisce l'hospice di Minervino Murge, assieme ai familiari, si è attivato subito per rendere possibile l’incontro post-cerimonia. «Per il signor Savino veder apparire i due sposi sulla porta finestra della sua stanza è stata un’emozione straordinaria, un desiderio grandissimo che si realizzava, ma anche tutti noi che eravamo con lui e che l’abbiamo aiutato a sorreggersi. Ci siamo tutti commossi», ha raccontato Saveria Pantone, assistente sociale dell’hospice Karol Wojtyla, che insieme all’Oss Emanuella Posa e agli infermieri Erika di Tria e Fabrizio Sinisi era presente all’incontro.

«Per un nonno che sta affrontando l’ultimo tratto di strada, sentirsi vicino al nipote che si sposa è come vedere una parte di sé che si proietta nel futuro, così come per un ragazzo avere la fortuna di avere il nonno accanto è sentire le proprie radici in un giorno fondamentale per la sua vita da adulto».

Non potendo entrare nella stanza dell'hospice gli sposi hanno deciso anche di scrivere un biglietto a nonno Savino che lo ha potuto leggere con l'aiuto dello staff della cooperativa Auxilium:

"Ciao nonno alla fine ce l’hai fatta , volevi esserci ad ogni costo e, in qualche modo, anche se non come speravamo, ci sei riuscito; hai mantenuto la promessa e ci hai fatto il regalo più bello che potessi farci: esserci! Perché, anche se non fisicamente, per sentirti vicino ci è bastato sapere che avresti lottato con tutte le tue forze per poter arrivare a questo giorno. Il nostro più sentito pensiero va a te nonno!

Savino e Maria"

Per gentile concessione della Cooperativa Auxilium

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